Dalla gestione “Debiti” si inseriscono i tributi a debito nelle varie sezioni del modello F24. Il tributo può essere inserito manualmente, digitando il codice nel campo giallo, o selezionandolo dall’elenco dei codici tributo presenti nella tabella che si apre facendo doppio click nel campo.
L’immissione dei dati è controllata, il software evidenzia di colore rosso i campi nei quali i dati sono obbligatori o inseriti non correttamente.
Il pulsante , posto a fianco di ogni riga, permette di eliminare la riga selezionata.
Per inserire i tributi relativi al Modello F24 Accise cliccare il pulsante posto sotto la sezione “4.2 ENTI LOCALI” .
Dopo aver cliccato il pulsante, comparirà la sezione “6.1 – ACCISE/MONOPOLI E ALTRI VERSAMENTI NON AMMESSI IN COMPENSAZIONE” in cui sarà possibile inserire da input i relativi tributi.
Dalla gestione “Crediti” si inseriscono i tributi a credito nelle varie sezioni del modello F24. Il tributo può essere inserito manualmente, digitando il codice nel campo giallo, o selezionandolo dall’elenco dei codici tributo presenti nella tabella che si apre facendo doppio click nel campo.
L’immissione dei dati è controllata, il software evidenzia di colore rosso i campi nei quali i dati sono obbligatori o inseriti non correttamente.
Il pulsante , posto a fianco di ogni riga, permette di eliminare la riga selezionata.
Nelle ditte per le quali l’utente utilizza GBsoftware per la prima volta, non avendo registrazioni contabili ai fini Iva, occorre inserire l’eventuale credito IVA dell’anno precedente da input nell’Applicazione F24.
Per inserire il credito IVA degli anni precedenti posizionarsi nella maschera “Crediti” e procedere all’inserimento. E’ molto importante indicare correttamente nella colonna “Anno di Riferimento” l’anno nel quale il credito è sorto.
Es:Inserimento del credito IVA sorto nel 2014.
Alla riapertura della contabilità per l’anno successivo, in fase di liquidazione Iva periodica, il credito viene riportato in automatico dalla procedura.
Nell’applicazione Cont/Bil, sezione Iva/Liquidazione Iva:
Se la Liquidazione del periodo è a DEBITO il software riporta nella liquidazione il Credito Iva dell’anno precedente per utilizzarlo fino a capienza. Sarà cura dell’utente decidere se compensare parte del Credito o non utilizzarlo, modificando l’importo nel campo giallo “Importo compensato”.
Se la Liquidazione del periodo è, invece, a CREDITO, il Credito Iva dell’anno precedente rimane disponibile per le liquidazioni successive e non viene riportato in liquidazione.