La Gestione dei Terreni consente all’utente, una volta inseriti tutti i dati richiesti nelle varie sezioni della maschera, di ottenere l’imponibile Irpef, cedolare secca e il calcolo dell’Imu
1.1 Inserimento dati Terreno
L’inserimento dei dati del Terreno può avvenire in diversi modi:
- Importando da altre procedure (SOLO PER I NUOVI CLIENTI): Gli utenti che, prima di acquistare il Software GB, utilizzavano un altro programma, possono riportare i dati delle schede Terreni cliccando il pulsante disponibile nella barra degli strumenti in alto.
Per un corretto utilizzo della maschera “Importazioni” si rimanda alla guida on-line.
- Importando dall’anno precedente: Gli utenti che già utilizzavano il Software GB,possono riportare i dati dalle schede dell'anno precedente cliccando il pulsante .
- Copiando le schede da un’altra ditta: E’ possibile effettuare la copia di una scheda Terreno da una ditta ad un'altra. Nell’ipotesi in cui il Terreno è posseduto al 50% da due soggetti, una volta inserita la scheda in una delle due ditte, sarà possibile poi copiare i dati nella dittadell'altro soggetto. In questo caso dal pulsante si apre la maschera nella quale effettuare la ricerca della ditta in cui si desidera copiare la scheda Terreno.
- Inserendo una nuova scheda : Dal pulsante è possibile inserire una nuova scheda Terreni compilando i vari campi.
Nella sezione Dati del terreno devono essere inseriti i dati che identificano il terreno presenti nelle visure catastali: Provincia, Comune, Particella Catastale, Reddito Dominicale e Reddito Agrario. Per un corretto funzionamento del software è necessario inserire tutti i dati richiesti in questa sezione.
1.2 - Utilizzo del Terreno
In questa sezione devono essere inseriti i dati relativi all’ utilizzo del terreno che servono per il calcolo dell’ Irpef, della Cedolare secca e dell’ Imu.
Per poter inserire i dati relativi all’utilizzo cliccare il pulsante
.
L’utente deve indicare:
•
Periodo – Dal : la data dalla quale la situazione del terreno è valida, ad esempio la data di acquisto.
•
Periodo – Irpef – Al : la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
•
Periodo – Imu – Al : la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu.
•
Area Edif. : nel caso in cui il terreno sia un’ area edificabile mettere il check nella casella.
•
Valore venale area edificabile: nel caso in cui il terreno sia un’area edificabile inserire il valore venale.
•
Esenz. Rid. – Irpef : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’ Irpef.
• Esenz. Rid. – Imu : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’ Imu.
• Aliquota acconto 2013 : facendo doppio click si apre una maschera con le aliquote Imu per l’acconto, se le aliquote non sono presenti è possibile inserirle dalla “Gestione Aliquote”.
NB: Per coloro che nell’anno precedente hanno utilizzato l’applicazione, in fase di apertura della gestione, GB propone già le aliquote e le detrazioni caricate per il saldo 2012.
Si raccomanda di verificare le aliquote e le detrazioni deliberate dal comune per l’acconto 2013 e di procedere alla modifica delle stesse qualora siano variate.
Per inserire o modificare le aliquote dell’acconto è necessario accedere alla “Gestione Aliquote”.
N.B. Per scaricare l’aliquota nella gestione “Terreni”, è necessario fare doppio click sull’aliquota.
• Aliquota saldo 2013 : facendo doppio click si apre una maschera nella quale è possibile inserire e modificare le aliquote Imu necessarie per il calcolo del saldo e scaricarle nella gestione del terreno.
NB: Nella gestione delle aliquote del saldo, vengono riportate le aliquote presenti nella gestione delle aliquote dell’acconto.
Si raccomanda, quindi, di verificare le aliquote eventualmente deliberate dal comune per il saldo 2013.
Qualora siano state modificate, è necessario procedere ad eliminare le vecchie aliquote e ad inserire quelle nuove.
Comunque, i Comuni hanno tempo fino al 9 dicembre 2013 per pubblicare nei loro siti le delibere che hanno per oggetto le aliquote per il saldo 2013.
Per inserire o modificare le aliquote dell’acconto è necessario accedere alla “Gestione Aliquote”.
N.B. Per scaricare l’aliquota nella gestione “Terreni”, è necessario fare doppio click sull’aliquota.
•
Titolo : si sceglie dalla tabella il codice titolo del terreno ( i codici sono quelli utilizzati nei quadri delle dichiarazioni dei redditi Unico PF – 730 – ecc..)
• Casi particolari : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere un caso particolare.
• Canone lordo del periodo: si deve inserire il canone lordo del periodo effettivamente incassato, senza alcuna riduzione.
• % di possesso Dominic./Agrario: inserire la percentuale di possesso del terreno.
• Coltivatore diretto o IAP: mettere il check qualora il terreno agricolo, nonché il terreno non coltivato, sia posseduto e condotto da coltivatore diretto o da imprenditore agricolo professionale (IAP) iscritto alla previdenza agricola.
La compilazione della scheda è guidata: i campi che non sono stati compilati correttamente saranno evidenziati di rosso.
Terminato l’inserimento, se la compilazione è avvenuta in maniera corretta, il software avvertirà l’utente con un messaggio.
Terminato l’inserimento dei dati del terreno, cliccare il pulsante per scaricare i dati nella dichiarazione.
• Periodo Dal : indicare la data dalla quale la situazione del terreno è valida, ad esempio la data di acquisto.
• Periodo – Irpef – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
• Periodo – Imu – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu.
N.B. L’applicazione “Terreni & Fabbricati” viene abilitata per anno d’imposta Irpef.
Per un corretto calcolo delle imposte fare attenzione all’inserimento delle date.
Per esempio, nell’applicazione “Terreni & Fabbricati 2012” (anno d’imposta 2012), ai fini Irpef è necessario indicare come anno di riferimento il 2012, mentre ai fini Imu il 2013. In questo modo la procedura calcola l’Irpef per il 2012 e l’Imu per il 2013.
Se i dati del Terreno devono essere esposti su più righi, perché ad esempio è variata la % di possesso o il Terreno non è più locato, è necessario creare tante righe quante sono le situazioni variate, cliccando il pulsante .
Per eliminare una riga inserita erroneamente, posizionarsi sulla stessa e cliccare il pulsante .
L’utente può procedere all’inserimento di nuove Aliquote in due modi:
- Dal pulsante si apre una maschera nella quale, cliccando il pulsante , sarà possibile l’inserimento di nuove aliquote.
- Effettuando doppio clink su
si apre una maschera nella quale dal pulsante “Gestione Aliquote” l’utente può procedere ad aggiungere nuove Aliquote o modificare/eliminare quelle già presenti.
In fase di caricamento di una aliquota inserire manualmente i dati richiesti:
Situazione: indicare una descrizione dell’aliquota di riferimento;
Aliquota per mille: inserire la nuova aliquota;
Abit.Princ. : mettere il check se si sta inserendo l’aliquota per l’abitazione principale;
Fabb.Rurale: mettere il check se si sta inserendo l’aliquota riferita a un fabbricato rurale ad uso strumentale.
All’interno della gestione delle aliquote, è presente l’utility per la consultazione delle aliquote deliberate per il saldo dell’IMU e le relative detrazioni. Dal pulsante
presente nella form si accede direttamente al sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), alla pagina del comune per il quale si sta calcolando l’IMU.
Lo stesso link è presente anche nella gestione “Aliquote acconto 2013”.
Questa sezione viene compilata in automatico dalla procedura sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.
Qualora non si vogliano riportare i dati nella dichiarazione dei redditi mettere il check su
.
Nella maschera la procedura calcola in automatico l’Imu dovuta per il terreno sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.
Se il terreno non è esente da Imu, scaricando le aliquote inserite nella gestione “Aliquota acconto 2013”, la procedura effettua il calcolo dell’acconto pari al 50% dell’imposta dovuta da versare entro il 17/06/2013.
Ai fini del saldo da versare entro il 16/12/2013, scaricando le aliquote inserite nella gestione “Aliquota saldo 2013”, la procedura effettua il calcolo del saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno con eventuale conguaglio sulla 1°rata già versata.
Particolarità del saldo Imu 2013 per i terreni agricoli
Come specificato dal comma 2 dell’art. 1 del DL 133/2013, la cancellazione della seconda rata non riguarda i terreni agricoli posseduti da soggetti diversi dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali.
Nelle schede dei terreni, quindi, se non è stato selezionato nessun codice nel campo “Es.Rid.”, inserendo l’aliquota dell’acconto e del saldo Imu, la procedura effettua il calcolo del solo saldo Imu da pagare entro il 16/12/2013.
ATTENZIONE!!!
Si ricorda che per il corretto calcolo del saldo IMU 2013 dei terreno agricoli non posseduto da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali è necessario inserire, oltre all’aliquota del saldo, anche l’aliquota deliberata dal comune per l’acconto, al fine di calcolare il saldo al netto dell’acconto teoricamente dovuto (e non versato).
La Mini Imu è l’imposta prevista dal DL 133/2013 per quegli immobili che non hanno pagato la seconda rata Imu 2013, poiché esentati.
Tale imposta è pari al 40% della differenza risultante tra l’imposta dovuta sulla base dell’aliquota e della detrazione decisa dal Comune e l’imposta annuale calcolata applicando l’aliquota e la detrazione base stabilite dalla legge ( 4 per mille per la prima casa e 7,6 per mille come aliquota ordinaria).
L’imposta così calcolata deve essere versata entro il 24 gennaio 2014.
Si ricorda che l’obbligo al pagamento della Mini Imu sorge solo se il Comune ha deliberato per l’anno 2013 un’aliquota maggiore di quella base prevista dalla legge. Se non è stato previsto nessun aumento, la Mini Imu non è dovuta.
Per conoscere l’aliquota decisa dal Comune è necessario fare riferimento all’ultima delibera pubblicata sul sito istituzionale.
Gestione terreni
Il calcolo della Mini Imu deve essere effettuato per quei terreni posseduti e/o condotti da imprenditori agricoli. All’interno delle schede, se i terreni rientrano in tale tipologia, è necessario aver scaricato nel campo “Es.Rid. - Imu” il codice “2” o “3”.
Attenzione al codice!!! Si ricorda che utilizzando il codice “2” (Terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali che conducono il fondo, per i quali si applica il moltiplicatore 110 e le riduzioni d'imposta per la parte di valore eccedente i 6.000 euro) nel calcolo dell’Imu vengono applicate le riduzioni a scaglioni previste dall’art. 8-bis del D.L. 201/2011, mentre scegliendo il codice “3” (Terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali che non conducono il fondo, per i quali si applica il moltiplicatore 110), tali riduzioni non vengono applicate.
All’interno di ogni scheda terreno con codice “2” o “3” nel campo “Es.Rid. – Imu” è necessario:
- Scaricare l’aliquota deliberata dal Comune per l’anno 2013, nel campo “Aliquota saldo 2013”
Si ricorda che nella gestione “Aliquota saldo 2013” Dichiarazioni GB ripropone le aliquote già caricate nella gestione “Aliquote acconto 2013”, quindi è necessario consultare nel sito istituzionale del Comune l’ultima delibera e modificare/caricare l’aliquota da applicare se variata.
- Scaricare l’aliquota base nel nuovo campo “Aliquota Mini Imu”
All’interno di ogni scheda terreno, scaricando l’aliquota Mini Imu, si attiva la nuova sezione “Mini Imu 2013”, nella quale è possibile visualizzare nel dettaglio il calcolo della Mini Imu.
Nella sezione “
Mini Imu 2013” si ha il calcolo dell’Imu 2013 con l’aliquota scaricata nel campo “Aliquota saldo 2013” (e le riduzioni a scaglioni se si è scaricato il codice “2” nel campo “Es.Rid.-Imu”), e il calcolo dell’Imu base con l’aliquota base scaricata nel campo “Aliquota Mini Imu” (e le riduzioni a scaglioni se si è scaricato il codice “2” nel campo “Es.Rid.-Imu”). Il
40% della differenza tra le due imposte così calcolate è la quota di
Mini Imu per tale terreno.
1.8 - Funzioni Particolari
Con questo pulsante si apre una finestra in cui, togliendo il check da
, la procedura sblocca il quadro della dichiarazione relativo ai terreni, permettendo all’ utente di intervenire direttamente nel modello senza dover utilizzare la gestione.
permette di scorrere le schede terreni e posizionarsi su quella desiderata.
permette di accedere alle schede dei terreni in formato PDF, per visualizzarle e stamparle.
permette di inviare i dati relativi al terreno nel quadro del dichiarativo (Unico PF, Unico SP, Unico ENC, 730).
permette di stampare un elenco riepilogativo dei terreni inseriti per la ditta.
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