La procedura verificherà che:
- la ditta selezionata sia un contribuente minimo, per la quale è stata elaborata la dichiarazione dei redditi, Unico 2011 quadro CM e che siano stati inviati al modello F24 i pagamenti;
- che sia presente un debito da pagare con codice tributo 1799 per l’anno 2011
Al verificarsi di tutte le predette condizioni verrà aperta la form che segue, dalla quale sarà possibile effettuare l’operazione del ricalcolo.
b) Evidenza del calcolo relativo al nuovo acconto con eventuale aumento del maggiore credito da compensare
la form riporta: • Punto 1: l’importo della base di calcolo per l’acconto, presente sul rigo CM14 • Punto 2: Acconto 99%: il calcolo storico, già effettuato per la determinazione degli acconti, con i dati presenti nell’archivio F24, dopo l’invio degli importi relativi ai pagamenti fatta dall’Unico e la successiva produzione del modello F24.
• Punto 3: Acconto 82%: la procedura propone il nuovo calcolo tenendo presente la % dell’ 82% in luogo di quella del 99%.
n.b: è possibile ridurre comunque l’importo dovuto per il 2° acconto, così come previsto per il metodo previsionale. In tal caso occorrerà imputare l’importo che si intende pagare sul campo3d) e la procedura effettuerà i calcoli non tenendo più conto dell’ 82% proposto ma del nuovo importo immesso nel campo.
c) Invio del nuovo importo dell’acconto al modello F24
Controllati i dati e fatta l’eventuale scelta, l’utente dovrà provvedere ad effettuare il ricalcolo cliccando sul pulsante “Ricalcola l’acconto e produci il modello F24”
Per controllare il nuovo modello prodotto, occorrerà poi cliccare su “Visualizza F24”
n.b: durante queste operazioni, non si dovrà cliccare su F24, in quanto la procedura non permetterà di continuare le operazioni, essendo già stata attivata dalla presente gestione.
d) Modifica dell’importo da inviare
Qualora si intenda variare l’importo da inviare all’F24 è sufficiente digitare il nuovo importo nel campo giallo 3 d) Importo autoriduzione e provvedere alla creazione del modello F24 dal pulsante “Ricalcola l’acconto e produci il modello F24”.
e) Preparazione del modello F24 per l’invio telematico
Terminate le operazioni che precedono, occorrerà predisporre il file telematico, per il normale invio tramite il canale di Entratel, opp. stampare il modello per il pagamento in banca, ove possibile.