"Portfolio" e schede di valutazione per gli studenti: nessun ostacolo dalla privacy
In relazione a quanto riportato oggi da un quotidiano nazionale riguardo alle difficoltà che incontrerebbero le scuole medie inferiori nel compilare le pagelle e i giudizi sugli studenti, l'Autorità precisa che nessun ostacolo viene posto dalle norme sulla privacy alla compilazione del "Portfolio".
Sul cosiddetto "Portfolio", il nuovo strumento didattico previsto nella riforma della scuola, il Garante - a seguito di reclami e segnalazioni da parte di genitori di alunni - ha tempestivamente adottato nel luglio scorso, relatore Mauro Paissan, un provvedimento con il quale ha indicato ad istituti pubblici e privati le modalità per trattare lecitamente i dati personali degli alunni al momento della compilazione del modello da parte degli insegnanti.
Con il provvedimento, inviato al Ministero dell'Istruzione e pubblicato su Gazzetta Ufficiale, il Garante si è preoccupato innanzitutto di dare chiare e precise indicazioni affinché, nell'elaborare i giudizi sugli alunni, venisse rispettato lo spirito della riforma e insieme la riservatezza degli studenti.
Dopo tale provvedimento, che peraltro è stato molto ben accolto negli ambienti degli operatori scolastici, l'Autorità non ha espresso nessun altro parere né sollevato perplessità al Ministero dell'Istruzione, il quale doveva provvedere per quanto di sua competenza.
Roma, 30 gennaio 2006 |