Le nuove misure riguardano l'assistenza fiscale prestata per le dichiarazioni modello 730/2008
Aumentano i compensi spettanti a Caf, professionisti abilitati e sostituti d'imposta per ciascuna dichiarazione modello 730/2008 elaborata e trasmessa.
E' quanto stabilito dal decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze del 13 maggio scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 217 del 18 settembre.
Il compenso per Caf e professionisti passa da 15,43 a 15,92 euro; per i sostituti d'imposta, invece, è previsto un incremento da 12,34 a 12,73 euro. Misura doppia per le dichiarazioni in forma congiunta.
I sostituti d'imposta che hanno già ricevuto le somme spettanti per l'attività svolta nel 2008 eseguiranno una riduzione dei versamenti delle ritenute fiscali relative al mese di pubblicazione del decreto Mef (quindi, settembre), pari all'aumento stabilito.
A disciplinare la materia è l'articolo 38, comma 3, del Dlgs 241/1997, in base al quale i compensi sono adeguati ogni anno applicando una percentuale uguale alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati rilevati dall'Istat nell'anno precedente.
La variazione percentuale applicata quest'anno, comunicata dall'Istituto nazionale di statistica con nota dello scorso mese di marzo, è pari al +3,2%.
L'iter per l'erogazione dei compensi
Come stabilito dal decreto del capo del dipartimento delle Politiche fiscali e del Ragioniere generale dello Stato del 29 marzo 2007, ogni anno i Caf e i professionisti abilitati, dopo la scadenza del termine per l'invio telematico delle dichiarazioni, presentano al Dpf (ora, dipartimento delle Finanze) l'apposita fattura per ricevere i compensi.
L'agenzia delle Entrate, dopo aver effettuato i controlli sui modelli 730 dei contribuenti assistiti, invia al Dipartimento, per ciascun soggetto che ha prestato assistenza fiscale, un'attestazione riguardante il numero delle dichiarazioni elaborate e trasmesse dal 1° gennaio al 31 dicembre dell'anno solare per cui spetta il compenso. L'attestazione viene inviata, tramite Entratel, anche al Caf o al professionista interessato.
Dopo aver ricevuto le attestazioni e sulla base di queste, il dipartimento delle Finanze eroga i relativi compensi, maggiorati di Iva.
E' quanto stabilito dal decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze del 13 maggio scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 217 del 18 settembre.
Il compenso per Caf e professionisti passa da 15,43 a 15,92 euro; per i sostituti d'imposta, invece, è previsto un incremento da 12,34 a 12,73 euro. Misura doppia per le dichiarazioni in forma congiunta.
I sostituti d'imposta che hanno già ricevuto le somme spettanti per l'attività svolta nel 2008 eseguiranno una riduzione dei versamenti delle ritenute fiscali relative al mese di pubblicazione del decreto Mef (quindi, settembre), pari all'aumento stabilito.
A disciplinare la materia è l'articolo 38, comma 3, del Dlgs 241/1997, in base al quale i compensi sono adeguati ogni anno applicando una percentuale uguale alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati rilevati dall'Istat nell'anno precedente.
La variazione percentuale applicata quest'anno, comunicata dall'Istituto nazionale di statistica con nota dello scorso mese di marzo, è pari al +3,2%.
L'iter per l'erogazione dei compensi
Come stabilito dal decreto del capo del dipartimento delle Politiche fiscali e del Ragioniere generale dello Stato del 29 marzo 2007, ogni anno i Caf e i professionisti abilitati, dopo la scadenza del termine per l'invio telematico delle dichiarazioni, presentano al Dpf (ora, dipartimento delle Finanze) l'apposita fattura per ricevere i compensi.
L'agenzia delle Entrate, dopo aver effettuato i controlli sui modelli 730 dei contribuenti assistiti, invia al Dipartimento, per ciascun soggetto che ha prestato assistenza fiscale, un'attestazione riguardante il numero delle dichiarazioni elaborate e trasmesse dal 1° gennaio al 31 dicembre dell'anno solare per cui spetta il compenso. L'attestazione viene inviata, tramite Entratel, anche al Caf o al professionista interessato.
Dopo aver ricevuto le attestazioni e sulla base di queste, il dipartimento delle Finanze eroga i relativi compensi, maggiorati di Iva.
Alessandra Gambadoro - pubblicato il 21/09/2009
