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19 10 2007 - Edizione delle 15:30 | |
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| Risoluzione n. 300/E del 18 ottobre 2007 |
Ancora un si al "bonus aggregazioni" |
| Interpello presentato da imprenditori individuali intenzionati a conferire le loro aziende in una nascente Srl |
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Nuovo intervento dell'agenzia delle Entrate a valutare la sussistenza dei requisiti per fruire del "bonus aggregazioni". Questa volta l'istanza preventiva, prescritta dalla norma istitutiva del beneficio (contenuta nella Finanziaria 2007), era stata presentata da due imprenditori, intenzionati a conferire le rispettive aziende individuali in una Srl di nuova costituzione. Con la risoluzione n. 300/E, l'Amministrazione, nel dare il via libera al futuro riconoscimento fiscale del maggiori valori che saranno iscritti dalla conferitaria, ha messo in evidenza come sia irrilevante, per l'accesso all'agevolazione, lo status dei soggetti di partenza. La norma richiede espressamente che il conferitario sia una società per azioni, una società in accomandita per azioni, una società a responsabilità limitata, una società cooperative oppure una società di mutua assicurazione, residente nel territorio dello Stato. Ma nulla "ordina" a proposito dei soggetti conferenti che possono, perciò, anche essere imprenditori individuali.
Il documento ha, infine, ricordato come l'attribuzione del bonus non cambi la posizione fiscale dei conferenti, tenuti ad "assumere, quale valore delle partecipazioni ricevute, l'ultimo valore fiscalmente riconosciuto dell'azienda conferita".
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| r.fo. | |
