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Bowling, serve il titolo di accesso - Risoluzione n. 259/E del 20 settembre 2007. |
Autore: Massimo Calistri - aggiornato il 20/09/2007 |
N° doc. 3966 |
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20 09 2007 - Edizione delle 15:30 | |
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| Risoluzione n. 259/E del 20 settembre 2007 |
Bowling, serve il titolo di accesso |
| Obbligatoria la certificazione dei corrispettivi anche se il pagamento avviene a gioco ultimato |
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La circostanza che il pagamento del corrispettivo venga effettuato successivamente alla fruizione della prestazione di intrattenimento non assume rilevanza al fine dell'assolvimento, da parte dell'organizzatore, dell'obbligo di certificazione mediante il titolo di accesso.
E' quanto chiarito dall'agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 259/E del 20 settembre.
Il documento è stato emanato in risposta a un quesito con il quale la Siae aveva chiesto quali fossero le modalità di certificazione proprie del gioco del bowling.
In particolare, il quesito era finalizzato a sapere se i corrispettivi dovessero essere certificati o meno con i titoli di accesso, considerato che, normalmente, in tale tipologia di intrattenimenti, il pagamento e l'emissione della certificazione non avvengono al momento dell'accesso del cliente nel locale, ma soltanto a gioco terminato.
La risoluzione ricorda, innanzitutto, la disciplina tributaria del gioco del bowling, evidenziando che lo stesso, in quanto espressamente compreso fra le attività di intrattenimento (punto n. 2 della tariffa allegata al Dpr 640/1972), è assoggettato all'imposta sugli intrattenimenti nonché al regime speciale Iva previsto dall'articolo 74, sesto comma, del Dpr 633/1972.
Per quanto riguarda gli obblighi di certificazione dei corrispettivi, i tecnici dell'agenzia delle Entrate, nel richiamare i chiarimenti forniti con risoluzione 24/2003, precisano che gli stessi devono essere assolti mediante l'emissione di titoli di accesso (articolo 1, comma 3, del Dpr 544/1999).
Quest'ultima norma prevede che "per le prestazioni soggette all'imposta sugli intrattenimenti di cui alla tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, (...) e per le operazioni ad esse accessorie, complementari o comunque connesse, anche se non soggette all'imposta sugli intrattenimenti, gli obblighi di certificazione dei corrispettivi sono assolti con il rilascio, all'atto del pagamento, di un titolo di accesso emesso mediante apparecchi misuratori fiscali (...), o biglietterie automatizzate (...)".
La risoluzione 259/2007 evidenzia che il rilascio del titolo di accesso deve avvenire "all'atto del pagamento" del corrispettivo da parte del cliente (articolo 1, comma 3, Dpr 544/1999) e, quindi, gli obblighi di certificazione con i titoli di accesso vanno assolti, dall'organizzatore, al momento del pagamento del corrispettivo.
In conclusione, le somme relative al gioco del bowling devono essere certificate, anche se corrisposte dal cliente al termine della fruizione dell'intrattenimento, con i richiamati titoli di accesso emessi mediante gli appositi apparecchi misuratori fiscali o biglietterie automatizzate.
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| Massimo Calistri | |
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