E-mail dei dipendenti e riservatezza
Con sentenza n. 47096 del 19 dicembre 2007, la quinta Sezione Penale della Cassazione ha affermato che, diversamente da quando avviene per la corrispondenza cartacea, di regola accessibile solo al destinatario, la legittimazione all'uso del sistema informatico o telematico abilita la conoscenza delle informazioni in esso custodite. In particolare, allorché il sistema telematico sia protetto da una password, si ritiene che la corrispondenza in esso custodita possa essere conoscibile da parte di tutti coloro che dispongono legittimamente della chiave di accesso. Allorquando la legittimazione all'accesso sia condizionata, l'eventuale violazione può rilevare sotto altri profili ma non può valere a qualificare la corrispondenza come chiusa anche nei confronti di chi abbia fin dall'inizio un titolo di accesso.