Rivelazione di segreti aziendali: la mancanza di danno esclude il reato
Con sentenza n. 17744 del 27 aprile 2009, la Cassazione ha affermato che la rivelazione del contenuto di documenti segreti da parte del dipendente costituisce reato solo se dal fatto deriva un nocumento per l'azienda, inteso questo come pregiudizio giuridicamente rilevante di qualsiasi natura possa derivare a colui che abbia il diritto alla segretezza dei documenti.