Esenzione Ires per le associazione culturali: ecco le regole.


I nostri software
 Home > Tutte le notizie ed i documenti
 
Esenzione Ires per le associazione culturali: ecco le regole.
Autore: Alessandra Gambadoro - aggiornato il 14/12/2007
N° doc. 5088
14 12 2007 - Edizione delle 16:30  
 
In Gazzetta il decreto del Mef

Esenzione Ires per le associazione culturali: ecco le regole

Entro quindici giorni il modello per richiedere il beneficio
 
Arrivano le regole per l'esenzione Ires a favore delle associazioni senza fine di lucro che organizzano o partecipano a manifestazioni di carattere storico, artistico-culturale e legate agli usi e alle tradizioni delle comunità locali. A dettarle, il decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 dicembre. La Finanziaria 2007 (articolo 1, comma 185) aveva, infatti, introdotto l'esenzione dall'imposta sul reddito delle società per tali organismi, equiparandoli allo Stato e agli enti pubblici indicati nell'articolo 74, comma 1, del Tuir.

Il modello della domanda da presentare per essere inseriti nella lista dei beneficiari sarà approvato con provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate, da pubblicare sulla G.U. entro il 27 dicembre. La richiesta andrà inoltrata all'Agenzia per via telematica entro sessanta giorni da quello successivo alla pubblicazione in Gazzetta del provvedimento direttoriale. Per gli anni seguenti, invece, i termini della presentazione andranno dal 20 luglio al 20 settembre. Per i periodi d'imposta 2007 e 2008 dovrà essere inviata un'unica richiesta.

La domanda dovrà contenere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti l'assenza di fini di lucro dell'ente, l'effettiva realizzazione e/o partecipazione di manifestazioni di interesse storico, culturale e artistico, legate agli usi e alle tradizioni delle comunità locali, previste tra le proprie finalità istituzionali, il reddito complessivo dell'anno precedente alla presentazione, da quale anno si svolgono le manifestazioni sopra descritte e da quale, invece, l'associazione esercita queste attività in modo continuativo.

L'agenzia delle Entrate, dopo aver effettuato controlli sulla veridicità delle informazioni riportate nelle domande, predisporrà un elenco dei beneficiari (con l'indicazione del relativo reddito), tenendo conto dei soggetti che operano da più tempo o partecipano in modo continuativo a tali manifestazioni e, a parità di condizione, che organizzano eventi di più antica tradizione o legati in modo significativo a un determinato territorio e, in caso di ulteriore parità, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

L'elenco verrà trasmesso al dipartimento delle Politiche fiscali del ministero dell'Economia e delle Finanze, per il primo anno di applicazione entro quaranta giorni dal termine ultimo previsto per la presentazione delle istanze, per gli anni successivi entro il 30 ottobre.
Successivamente il Ministero, con decreto da pubblicare in Gazzetta, stilerà la lista definitiva dei soggetti beneficiari, ammessi fino alla concorrenza dell'importo complessivo di 5 milioni di euro annui a essi destinati.

Gli enti individuati, esonerati dall'obbligo di tenuta delle scritture contabili, saranno sottoposti a controlli a campione da parte dell'Amministrazione finanziaria e, in caso di false dichiarazioni, subiranno le sanzioni previste dal Capo VI del Dpr n. 445/2000.

 
Alessandra Gambadoro
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
GBsoftware S.p.A.
Sede Legale
Via B. Oriani, 153
00197 Roma
Sede Operativa
Zona Industriale Santa Maria di Sette
06014 Montone (PG)
Contatti
Tel. 06.97626328
[email protected]
Cap. Soc. € 1.000.000,00 i.v. - Rea: Rm-1065349 C.F. e P.Iva 07946271009
Invia mail a GBsoftware