Il versamento dell'Irap (2).


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Il versamento dell'Irap (2).
Autore: Flavio Ferrini - aggiornato il 13/07/2007
N° doc. 3671
13 07 2007 - Edizione delle 16:30  
 
Adempimenti fiscali

Il versamento dell'Irap (2)

Il saldo a credito può compensare successivi versamenti dell'imposta ma anche altri debiti tributari
 
Il saldo Irap relativo al periodo d'imposta 2006 risulta dal rigo "importo a debito" o dal rigo "importo a credito", presenti nel modello Irap 2007 all'interno della sezione "dati concernenti il versamento dell'imposta". Tale sezione, tenendo presente che la numerazione può cambiare a seconda che il quadro IQ si trovi all'interno di Unico PF, Unico SP, Unico SC o Unico ENC, si presenta nel modo che segue:



Il saldo Irap 2006 risultante dalla dichiarazione 2007 è dato, quindi, dalla seguente somma algebrica:

+
totale imposta
-
eccedenza d'imposta risultante dalla precedente dichiarazione non richiesta a rimborso (importo di colonna 4 del rigo RX5 del "modello Unico 2006")
+
eccedenza d'imposta risultante dalla precedente dichiarazione utilizzato in compensazione entro la data di presentazione della dichiarazione e indicato nella colonna "Importi a credito compensati" del modello di versamento F24
-
la somma degli acconti versati in F24


Saldo a debito
Ai fini del versamento del saldo Irap, occorre tenere presente il comma 4 dell'articolo 30 del Dlgs n. 446/1997: "l'imposta risultante dalle dichiarazioni annuali non è dovuta o, se il saldo è negativo, non è rimborsabile, se i relativi importi spettanti a ciascuna regione non superano lire 20.000 (ora 10,33 euro); per lo stesso importo, non si fa luogo, ad iscrizione nei ruoli, né a rimborso".
Nel modello di pagamento F24, il versamento del saldo a debito Irap 2006, per il quale è previsto il codice tributo 3800 (ad esempio, per un contribuente dell'Umbria che deve versare 100 euro a tale titolo) comporta la compilazione della sezione Regioni nel modo seguente:



L'importo a debito può anche essere compensato, nel modello F24, con un altro credito tributario (Iva, Inps eccetera).

Saldo a credito
Il saldo a credito risultante dalla dichiarazione Irap 2007, che si presenta come il quadro IQ all'interno del modello Unico 2007, deve essere indicato in colonna 1 del rigo RX5 della sezione I "Crediti ed eccedenze risultanti dalla presente dichiarazione".

SEZIONE I Crediti ed eccedenze risultanti dalla presente dichiarazione


Se non c'è eccedenza di versamento a saldo e, quindi, non risulta compilato il rigo RX5, colonna 2 della sezione sopra riportata, il contribuente dovrà specificare, per l'importo dell'Irap a credito indicato in colonna 1:
  • in colonna 3, la parte che intende chiedere a rimborso
  • in colonna 4, quella che intende compensare in F24 o utilizzare in diminuzione dell'Irap dovuta per gli anni successivi al 2006.

Compensazione del credito Irap con altri debiti tributari
Scegliendo la compensazione in F24, l'importo a credito Irap viene utilizzato per il pagamento di debiti relativi a una altra imposta, alle ritenute e ai contributi. In tal caso, nel modello F24, l'importo a credito va indicato nella colonna "importi a credito compensati" e va in tutto, o anche solo in parte, a compensare l'importo a debito indicato nella colonna "importi a debito versati". Si tratta di una ipotesi di compensazione cosiddetta "mista" o "esterna" o "orizzontale".
Il contribuente è obbligato a compilare e presentare il modello F24 anche se, per effetto della eseguita compensazione, il modello presenti un saldo finale uguale a zero.

Nell'ipotesi che, ad esempio, un contribuente Irap operante in Umbria evidenzi dalla dichiarazione Irap 2007 (relativa all'anno 2006) un credito di 1.500 euro, non debba versare acconti Irap per l'anno 2007 e utilizzi parte di questo credito (ad esempio, 1.000 euro) per compensare un importo sempre di 1.000 euro dovuto a titolo di prima rata di acconto Ires 2007 (codice tributo 2001), il modello F24 si presenterà nel modo che segue:



Nella dichiarazione Irap 2008 per l'anno d'imposta 2007, l'importo del credito Irap utilizzato in compensazione verrà specificato nel rigo "eccedenza risultante dalla precedente dichiarazione compensata in F24" in modo da rettificare l'importo del rigo "eccedenza risultante dalla precedente dichiarazione". Il mancato riporto del credito utilizzato determina un debito inferiore o un credito superiore a quello effettivamente spettante, con conseguente richiesta di pagamento comprensiva di interessi e sanzione.
La dichiarazione Irap 2008 per il 2007 (fermo restando la compilazione dei righi "totale imposta", "acconti versati" e "imposta a debito" o "imposta a credito") si presenterà nel seguente modo:



Compensazione del credito Irap con altri debiti Irap futuri
Nel secondo caso (utilizzazione del credito Irap in diminuzione dell'imposta dovuta per gli anni successivi al 2006, senza obbligo di esporre la compensazione sul modello F24), si realizza una ipotesi di compensazione "semplice" o "interna" o "verticale", nel senso che l'importo a credito viene utilizzato per diminuire l'acconto Irap dovuto per il periodo d'imposta successivo (nel caso specifico l'acconto Irap 2007).
In tal caso, la compilazione del modello F24 e della successiva dichiarazione Irap 2008 potrà avvenire in due modi:

- compilazione nel modello F24 di due righi per indicare gli importi a credito e debito compensati e indicazione in dichiarazione:

  • dell'intero credito risultante dalla dichiarazione precedente
  • della parte di eccedenza utilizzata in compensazione nel modello F24 nella colonna "importi a credito"
  • degli acconti.

Se, ad esempio, il credito Irap (codice tributo 3800) risultante dalla dichiarazione 2007 è di 1.500 euro e viene utilizzato per compensare la prima rata di acconto Irap (codice tributo 3812) dovuta per il 2007 (ad esempio, di importo pari a di 1.000 euro), la sezione Regioni del modello F24 e la dichiarazione Irap 2008 si presenteranno nel modo che segue:


(*) nel rigo "acconti versati" va indicato anche l'importo relativo alla seconda rata di acconto.

- compilazione nel modello F24 di un solo rigo per indicare unicamente l'importo dell'acconto che risulta ancora dovuto dopo averlo ridotto del credito utilizzato in compensazione. Nella dichiarazione Irap 2008, andrà riportato l'intero credito risultante dalla dichiarazione precedente e compilato il rigo "acconti" per indicare il debito residuo, senza l'eccedenza utilizzata in compensazione nel modello F24.

Se, ad esempio, il credito Irap risultante dalla dichiarazione 2007 è di 800 euro e la prima rata di acconto dovuta per il 2007 è di 1.000 euro (compensata con il credito di 800), la sezione Regioni del modello F24 e la dichiarazione Irap 2008 si presenteranno nel modo che segue:


(*) nel rigo "acconti versati" va indicato anche l'importo relativo alla seconda rata di acconto

Il totale imposta di cui al rigo IQ90 risulterà complessivamente ridotto di 1.000 euro. Allo stesso risultato si perverrebbe indicando (-)800 in IQ91, (+)800 in IQ92 e (-)1.000 euro nel rigo relativo agli acconti versati.

2 - continua. La prima puntata è stata pubblicata giovedì 12; la terza su FISCOoggi di lunedì 16

 
Flavio Ferrini
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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