Indagini finanziarie, procedura informatica semplificata.


I nostri software
 Home > Tutte le notizie ed i documenti
 
Indagini finanziarie, procedura informatica semplificata.
Autore: Giuseppe Cantiello - aggiornato il 14/11/2007
N° doc. 4747
14 11 2007 - Edizione delle 16:30  
 
Provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 12 novembre 2007

Indagini finanziarie, procedura informatica semplificata

Tra le novità, gli intermediari potranno concentrare tutte le risposte negative di un periodo in un unico messaggio di posta elettronica certificata per ogni organo di controllo
 
Dopo più di un anno di funzionamento del nuovo sistema telematico di veicolazione delle indagini finanziarie, reso obbligatorio dalla modifica dell’articolo 32 del Dpr 600/1973 operata dalla Finanziaria 2005, l’emanazione del provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 12 novembre rappresenta, con l’introduzione di importanti novità, la risposta alle esigenze di semplificazione procedurale manifestate dagli operatori finanziari, destinatari delle richieste d’indagine.

In primo luogo, la necessità di ridimensionare l’enorme flusso di messaggi di posta elettronica certificata provenienti dagli operatori interpellati, generato dall’obbligatorietà anche delle risposte negative, ha indotto a predisporre una diversa
modalità informatica di produzione delle risposte.
In concreto, l’adozione di un nuovo schema di transazione Xml (eXtensive Markup Language, il linguaggio in cui sono scritte ed elaborate sia le richieste che le risposte) rende possibile agli intermediari finanziari il concentrare tutte le risposte negative di un periodo, mediamente superiore al mese, in un unico messaggio di posta elettronica certificata, inviandolo in adempimento dell’obbligo di risposta.

È da precisare che la cumulatività degli esiti negativi delle indagini richieste è distinta per organo di controllo fiscale; possono, cioè, essere sintetizzate nello stesso documento Xml tutte le risposte negative da restituire, ad esempio, all’agenzia delle Entrate e non anche quelle da destinare alla Guardia di finanza.

Le risposte negative cumulative potranno essere elaborate a partire da gennaio del prossimo anno. La loro trasmissione potrà invece avvenire solo dopo il 31 marzo 2008, in attesa delle necessarie implementazioni al software di gestione delle transazioni in Xml.

Questo intervento informatico rappresenta un importante passo in avanti verso la riduzione dei costi amministrativi sostenuti dagli operatori finanziari, che, all’intensificarsi dell’attività di controllo e al corrispondente incremento del numero delle richieste d’indagine inviate, avrebbero potuto creare situazioni di squilibrio nelle strutture organizzative dei destinatari.

La seconda novità del provvedimento è costituita dalla possibilità di richiedere per via telematica la rimozione dall’elenco dei potenziali destinatari delle richieste di indagine finanziaria.
La modalità di cancellazione preesistente era formulata con una richiesta, per e-mail, per fax o con posta ordinaria, indirizzata alla direzione centrale Accertamento, e comportava talvolta un disallineamento temporale fra l’effettiva cessazione dell’attività finanziaria, attestata dall’Ufficio italiano cambi, e l’interruzione del flusso delle richieste.

L’esperibilità dell’istanza di cancellazione tramite il canale Entratel, contemplata dal punto 5 del provvedimento, è diretta a velocizzare l’aggiornamento dei dati contenuti nel registro elettronico degli indirizzi (elenco ufficiale degli indirizzi di Pec degli operatori finanziari, istituito dal punto 7.1 del provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2005).
Gli operatori che cessano l’attività devono comunicare, contestualmente alla cessazione, il luogo ove saranno reperibili le scritture contabili, per i controlli fiscali che potrebbero interessare periodi d’imposta in cui era esercitata l’attività finanziaria.

Allo scopo di razionalizzare, infine, i tempi di correzione delle risposte da parte degli operatori finanziari nel caso in cui la prima risposta inviata non sia stata riconosciuta dal sistema, il punto 2 del provvedimento introduce un termine di 5 giorni per la ripetizione, in formato corretto, delle risposte, a partire dalla data di consegna del messaggio negativo di diagnostica generato in automatico.

 
Giuseppe Cantiello
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
GBsoftware S.p.A.
Sede Legale
Via B. Oriani, 153
00197 Roma
Sede Operativa
Zona Industriale Santa Maria di Sette
06014 Montone (PG)
Contatti
Tel. 06.97626328
[email protected]
Cap. Soc. € 1.000.000,00 i.v. - Rea: Rm-1065349 C.F. e P.Iva 07946271009
Invia mail a GBsoftware