L'agenzia delle Entrate mette in chiaro lo stato di salute dei dipendenti.


I nostri software
 Home > Tutte le notizie ed i documenti
 
L'agenzia delle Entrate mette in chiaro lo stato di salute dei dipendenti.
Autore: V.R. (Agenzia delle Entrate) - aggiornato il 05/09/2007
N° doc. 3887
04 09 2007 - Edizione delle 15:00  
 
Operazione trasparenza

L'agenzia delle Entrate mette in chiaro
lo stato di salute dei dipendenti

Sulla Intranet dell'Amministrazione, i dati delle assenze per malattia per regione e ufficio
 
Operazione trasparenza sullo stato di salute dei dipendenti. L'agenzia delle Entrate ha pubblicato sulla Intranet, il sito riservato ai dipendenti, i dati relativi alle assenze per malattia nel 2006 a esclusione dei ricoveri in ospedale o in day hospital. I dipendenti che si assentano di più sono quelli delle regioni del sud (Calabria, Sicilia, Lazio e Campania), mentre quelli più presenti in ufficio risiedono nelle regioni del nord e in particolare in Trentino Alto Adige, Veneto, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. In media ogni dipendente si è assentato dal lavoro, per malattia, 10,2 giorni, pari al 4,1 per cento delle 250 giornate lavorative. Se si considerano anche i ricoveri ospedalieri, i giorni di assenza salgono a 12,4, pari al 5 per cento delle giornate lavorabili. Tra gli uffici, il primato per assenze spetta a quello di Mistretta in Sicilia con 25,8 giorni, seguito da Barcellona Pozzo di Gotto, nella stessa regione, con 21 giorni. Decisamente meglio è andata a Soresina, in Lombardia, con una media di 0,3 giorni di malattia. Tra gli uffici centrali, si assentano di meno i dipendenti dell'ufficio del direttore, con 7,8 giorni di assenza.

La scelta dell'Agenzia di pubblicare i dati vuole essere anzitutto un esercizio di trasparenza e verità. Si tratta di confutare le polemiche sull'assenteismo che in più occasioni hanno visto i dipendenti delle Entrate ingiustamente e indistintamente accomunati nella categoria dei fannulloni. I numeri, infatti, evidenziano come le medie non forniscono una rappresentazione accettabile della realtà. Accanto a situazioni dove effettivamente si registrano assenze abnormi, ve ne sono tante altre, e per fortuna sono la maggioranza, dove i dati sono in linea con quelli registrati nel settore privato, se non addirittura più bassi. I numeri, in primo luogo, sottolineano l'impegno dei tanti dipendenti e funzionari che fanno con passione e competenza il proprio lavoro, ma al tempo stesso mettono in luce la complessità del fenomeno evidenziando i punti critici. Si tratta di analizzarli e correggerli nel rispetto delle regole.

Dai dati, che sono al netto dei ricoveri e delle giornate di malattia ricadenti in giornate non lavorative o festive, emerge che oltre un terzo dei dipendenti dell'Agenzia (37 per cento) non fa neanche un giorno di assenza, mentre il 34 per cento fa un numero di giorni di assenza inferiore alla media nazionale (10,2 per cento). Considerando le due categorie dei virtuosi, si ha che oltre il 71 per cento dei dipendenti si assenta dal lavoro per meno di 4 giorni l'anno. Per contro, il 29 per cento del personale fa l'85 per cento di tutte le giornate di assenza per malattia, con una media di 29,5 giorni a persona.

Disaggregando i dati a livello territoriale emergono, come già accennato, forti differenze tra le diverse regioni. In Abruzzo, il 73 per cento dei dipendenti si colloca sotto la media nazionale, con punte di eccellenza nella direzione regionale (3 giorni di assenza) e nell'ufficio di Chieti (3,3 giorni). Tra le regioni con la migliore performance l'Alto Adige, dove il 90 per cento del personale è sotto la media, con l'ufficio di Merano che registra, nel 2006, solo 3 giorni di assenze, seguito da Bolzano con 3,3 giorni. Bene anche la Basilicata, dove il 70 per cento del personale si assenta meno della media, con gli uffici della direzione regionale che registrano 4,5 giorni di malattia. La situazione peggiora in Calabria dove solo il 56 per cento dei dipendenti si colloca sotto la media e nessun ufficio registra meno di 10,2 giorni di assenza per malattia. In Campania il 64 per cento dei dipendenti si colloca sotto la media. Acropoli, con 4,5 giornate di malattia, registra la migliore performance, seguito da Ischia con 5,5 giorni di assenza.

Va nettamente meglio in Emilia Romagna, dove il 74 per cento del personale si colloca sotto la media. L'ufficio della regione con minori assenze è Fidenza, con 3,5 giorni medi, seguito da Faenza (4,5 giorni) e Cesena (5 giorni). Ottima la salute dei friulani: il 79 per cento del personale si colloca sotto la media. L'ufficio di Tolmezzo, con 3,3 giorni di assenze, registra la migliore performance, seguito da Gemona e La tisana, con 3,5 giorni. Cattiva salute per i dipendenti del Lazio, dove solo il 62 per cento registra assenze inferiori alla media dei 10,2 giorni l'anno. Il miglior ufficio della regione è Sora, con 7,3 giorni di assenza, seguito da Formia, con 7,8 giorni. Meglio in Liguria dove il 74 per cento dei dipendenti è sotto la media. La migliore performance si registra negli uffici della direzione regionale, con 4,8 giorni, seguita dall'ufficio di Savona con 6,3 giorni. In Lombardia, il 76 per cento dei dipendenti si ammala meno della media. Nella regione si trova l'ufficio con meno assenze di tutta Italia: è quello di Soresina, dove i 18 dipendenti assegnati alla struttura si sono ammalati in media 0,3 giorni l'anno. Tra gli altri uffici della regione con le migliori performance, quello di Erba (4 giorni di malattia nel 2006), seguito da Bergamo 1, Treviglio e Verolanuova (4,3 giorni).

Nelle Marche, il 77 per cento del personale si colloca sotto la media, con l'ufficio di Recanati che registra 4,3 giorni di assenza, seguito dalla direzione regionale con 5,5 giorni. In Molise, il 67 per cento dei dipendenti si colloca sotto la media nazionale. Meno assenze si registrano alla direzione regionale con 7 giorni e nell'ufficio di Larino con 7,3 giorni. Molto buona la performance del Piemonte, dove il 78 per cento del personale è sotto la media nazionale. Tra gli uffici con minori assenze, quelli di Rivarolo Canadese e Domodossola, con 2,5 giorni l'anno, seguiti da Mondovì con 3,5 giorni, Alba e Cossato con 4 giorni. In Puglia il 67 per cento dei dipendenti si ammala meno di 10,2 giorni l'anno. Miglior ufficio quello di Taranto 2, con 5,5 giorni, seguito da Manfredonia, con 6,8 giorni di assenza. In Sardegna, il 74 per cento dei dipendenti si assenta meno della media. Le migliori performance all'ufficio di Sanluri, con 5,3 giorni, seguito dal Cam di Cagliari, con 5,5 giorni all'anno. Nelle posizioni basse la Sicilia, con il 60 per cento del personale sotto la media dei 10,2 giorni. Minor numero di assenze per malattia all'ufficio di Modica, con 5,5 giorni l'anno, seguito da Licata con 6,3 giorni.

In Toscana, il 74 per cento dei dipendenti si colloca sotto la media. La migliore performance spetta all'ufficio di Castelnuovo di Garfagnana con 4,5 giorni l'anno, seguito da Pescia con 4,8 giorni. Gli uffici della direzione regionale, di Poggibonsi, San Miniato e Arezzo registrano 5 giorni di assenza l'anno. Al top della salute, il Trentino dove l'80 per cento dei dipendenti è sotto la media azionale dei 10,2 giorni. Il minor numero di assenze si registra nell'ufficio di Borgo Valsugana, con 2,3 giorni, seguito da Cavalese, con 3 giorni, e Riva del Garda, con 4,8 giorni. In Umbria, il 73 per cento dei dipendenti risulta sotto la media dei 10,2 giorni, con punte di 5 giorni l'anno nell'ufficio di Spoleto e 6,5 giorni in quello di Foligno. Stessa posizione per la Valle d'Aosta, dove il 73 per centro dei dipendenti si assenta meno di 10,2 giorni l'anno. Migliore performance agli uffici della direzione regionale, con 6,3 giorni l'anno, seguiti dall'ufficio di Chatillon con 7,8 giorni. Ottima salute anche per i dipendenti del Veneto, dove l'80 per cento è sotto la media nazionale. Migliore performance all'ufficio di Cittadella, con soli 2 giorni di assenza, seguito da Castelfranco Veneto con 2,8 giorni e Chioggia con 3,3 giorni.

Passando agli uffici con assenze superiori alla media, al top troviamo Mistretta, in Sicilia: in media, nel 2006, ci si è ammalati 25,8 giorni. Sempre nell'isola troviamo Barcellona Pozzo di Gotto ed Enna con 21 giorni di assenza. Segue nella speciale classifica l'ufficio di Napoli 3, con 20,5 giorni. A ruota gli uffici di Castrovillari (Calabria) con 20 giorni di assenza, di Giulianova (Abruzzo) con 19,5 giorni e di Portoferraio (Toscana) con 19,3 giorni di assenza. In Molise l'ufficio di Isernia totalizza 19,3 giorni, seguito da Cerignola in Puglia con 19 giorni di assenze. In Umbria troviamo Gualdo Tadino con 18,8 giorni di assenza, nel Lazio maggior numero di assenze al Cam di Roma con 18,5 giorni l'anno, mentre nelle Marche l'ufficio di Camerino si colloca a 18 giorni di malattia. In Piemonte l'ufficio di Chieri registra 17,3 giorni di assenze, in Lombardia maggiori assenze si registrano nell'ufficio di Chiari con 17 giorni, in Veneto nell'ufficio di Feltre con 15,8 giorni. In Emilia Romagna maggior numero di assenze nell'ufficio di Portomaggiore con 14,8 giorni, in Sardegna negli uffici della direzione regionale con 13,3 giorni. Infine, in Friuli il maggior numero di assenze si registra a Trieste con 13,5 giorni l'anno, in Basilicata di poco sopra la media l'ufficio di Matera con 12 giorni di assenza, mentre in Alto Adige l'unico ufficio sopra la media è quello di Brunico, con 11 giorni di assenza per malattia nel 2006.

Nella tabella che segue riportiamo i 10 uffici con il minor numero di assenze per malattia

Ufficio
Giorni assenza
Soresina 0,3
Cittadella 2,0
Castelfranco Veneto 2,0
Borgo Valsugana 2,3
Domodossola 2,5
Rivarolo Canadese 2,5
Direzione regionale Abruzzo 3,0
Cavalese 3,0
Merano 3,0
Bolzano 3,3



Nella tabella che segue gli uffici con il maggior numero di assenze per malattia

Ufficio
Giorni assenza
Mistretta 25,8
Barcellona Pozzo di Gotto 21,0
Enna 21,0
Napoli 3 20,5
Castrovillari 20,0
Giulianova 19,5
Portoferraio 19,3
Isernia 19,3
Cerignola 19,0
Gualdo Tadino 18,8


 
V.R.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
GBsoftware S.p.A.
Sede Legale
Via B. Oriani, 153
00197 Roma
Sede Operativa
Zona Industriale Santa Maria di Sette
06014 Montone (PG)
Contatti
Tel. 06.97626328
[email protected]
Cap. Soc. € 1.000.000,00 i.v. - Rea: Rm-1065349 C.F. e P.Iva 07946271009
Invia mail a GBsoftware