Dichiarazione di Mauro Paissan
“Niente nomi nel registro delle protesi mammarie"
Mauro Paissan, componente del Garante privacy, sul ddl governativo
“Il Garante privacy non potrà certo dare il proprio consenso all'istituzione di un registro nominativo delle donne che si sottopongono a interventi di impianto di protesi mammarie". Mauro Paissan, componente dell'Autorità per la protezione dei dati personali, interviene sul disegno di legge governativo relativo alla chirurgia estetica al seno.
“Nulla da dire, ovviamente, sull'intento di contrastare la banalizzazione di questi interventi chirurgici, di promuoverne un adeguato monitoraggio e di proteggere in particolare le ragazze. Ma tutt'altra cosa – sottolinea Paissan – è dar vita a una sorta di schedatura nominativa di chi ricorre a queste protesi, magari in seguito a una patologia tumorale al seno. Il controllo del fenomeno della chirurgia plastica può essere attuato rispettando rigorosamente l'anonimato delle persone coinvolte e utilizzando codici e strumenti statistici. E' in gioco, con l'anonimato, la stessa dignità delle persone. A quando, altrimenti, tanti registri per altri tipi di patologie e di interventi terapeutici?".
Paissan apprezza infine il fatto che “il Governo abbia chiesto al Garante un parere formale sul disegno di legge, parere che verrà dato quanto prima".
Roma, 12 dicembre 2009
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