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Rimborso fiscale su conto corrente, una scelta che paga. |
Autore: Chiara Ciranda - aggiornato il 15/10/2007 |
N° doc. 4315 |
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13 10 2007 - Edizione delle 10:30 | |
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| In arrivo altre 120mila lettere con cui si chiede di effettuare l'opzione |
Rimborso fiscale su conto corrente, una scelta che paga |
| Con l'accredito diretto meno rischi e tempi più brevi |
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Sono in arrivo le "lettere di scelta", con cui l'agenzia delle Entrate invita i contribuenti beneficiari di un rimborso Irpef di importo superiore a 1.549,37 euro a fornire le coordinate del conto corrente bancario o postale per l'accredito. Si tratta, più precisamente, di una busta contenente una lettera di istruzioni, un modulo per la scelta della modalità di rimborso e una delega pre-compilata, da utilizzare nel caso in cui non si possa provvedere personalmente alla comunicazione.
L'accredito su conto corrente è la modalità più sicura, più comoda e più veloce per ricevere le somme: più sicura perché si elimina il rischio di errori o riscossioni fraudolente; più comoda perché consente di ricevere il rimborso senza doversi recare alle Poste o presso la Banca d'Italia per riscuoterlo; più veloce, infine, perché con l'accredito diretto sul conto i tempi di attesa si riducono fortemente rispetto a quelli necessari invece per l'emissione del vaglia cambiario.
Per queste ragioni, l'agenzia delle Entrate invita i contribuenti che hanno ricevuto o riceveranno nei prossimi giorni una delle oltre 120mila lettere di scelta pronte per questa tornata, a fornire i dati del proprio conto corrente utilizzando lo stampato presente nella busta.
Una volta compilato in tutti i suoi campi (richiesti: cin, abi, cab e numero del conto) il modello potrà essere consegnato, fino al 25 ottobre prossimo, sia presso tutti gli uffici postali che presso gli uffici dell'Agenzia presenti sul territorio. In nessun caso, comunque, il modello compilato dovrà essere rispedito al mittente, in quanto solo Poste italiane (limitatamente a periodi dell'anno definiti) e gli uffici dell'Agenzia sono deputati a ricevere gli estremi per l'accredito dei rimborsi.
Le coordinate possono comunque essere fornite da tutti i contribuenti, in qualsiasi momento, oltre che rivolgendosi presso uno degli uffici dell'Agenzia, anche tramite Internet, collegandosi al sito "Fisconline" (http://telematici.agenziaentrate.gov.it). In questo caso occorrerà, se non lo si ha già, richiedere il codice Pin necessario per accedere ai servizi telematici dell'Amministrazione finanziaria.
Sul sito www.agenziaentrate.gov.it, inoltre, è disponibile un "Modello per la richiesta di accreditamento" (vedi anche l'articolo "Rimborsi più veloci e sicuri con l'accredito"), che può essere sempre utilizzato, oltre che per comunicare agli uffici gli estremi del proprio conto corrente, anche per segnalare eventuali variazioni o chiedere che venga annullata una precedente richiesta di accreditamento.
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| Chiara Ciranda | |
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