Scontrini, serranda abbassata per 565 negozi in 10 mesi.


I nostri software
 Home > Tutte le notizie ed i documenti
 
Scontrini, serranda abbassata per 565 negozi in 10 mesi.
Autore: Chiara Ciranda - aggiornato il 20/10/2007
N° doc. 4383
20 10 2007 - Edizione delle 14:15  
 
Lotta all'evasione

Scontrini, serranda abbassata per 565 negozi in 10 mesi

Nella graduatoria delle attività maggiormente interessate, il primo posto va al commercio ambulante
 
Serrande abbassate per 565 esercizi in 10 mesi. E' questo il bilancio dell'attività compiuta da agenzia delle Entrate e Guardia di finanzia dal 29 novembre 2006, data di entrata in vigore della nuova normativa sulle sanzioni accessorie (legge 286/2006, di conversione del collegato fiscale alla Finanziaria 2007), al 30 settembre 2007. Quasi 104mila i processi verbali di constatazione notificati e 62.728 le violazioni contestate, da un capo all'altro dello Stivale, a partire della stessa data. Di queste ultime, 7.217 solo in Campania (11,5%), 7.151 in Sicilia (11,4%), 5.777 in Puglia (9,2%), per citare le regioni dove si è registrato il maggior numero di contestazioni. In coda, ma era prevedibile date le dimensioni, Molise e Valle d'Aosta, dove sono state rilevate 234 (0,4%) e 184 (0,3%) violazioni rispettivamente.

REGIONE VIOLAZIONI
CONTESTATE
Abruzzo 1.273
Basilicata 645
Bolzano (direz. prov.) 1.508
Calabria 1.321
Campania 7.217
Emilia Romagna 3.212
Friuli Venezia Giulia 1.722
Lazio 5.011
Liguria 3.248
Lombardia 5.138
Marche 1.886
Molise 234
Piemonte 5.068
Puglia 5.777
Sardegna 1.356
Sicilia 7.151
Toscana 4.683
Trento (direz. prov.) 903
Umbria 508
Valle d'Aosta 184
Veneto 4.683
TOTALE
62.728


I provvedimenti di sospensione della licenza, con conseguente chiusura dell'esercizio per un periodo che varia da tre giorni a un mese (la sospensione può durare fino a sei mesi quando l'importo complessivo dei corrispettivi oggetto di contestazione supera la somma di 50mila euro), hanno dunque interessato quasi 600 attività in tutta Italia: 275 al Nord; 134 al Centro; 156 al Sud e nelle Isole. Il maggior numero si è registrato in Sicilia: 82 le serrande abbassate. A seguire il Veneto, con 66 provvedimenti di sospensione, il Lazio (62), la Liguria (47). In coda la più piccola regione d'Italia, la Valle d'Aosta, con appena 1 chiusura, il Molise (3), ma anche la Basilicata (3).

Nord ovest
Provvedimenti
di sospensione
LIGURIA 47
LOMBARDIA 34
PIEMONTE 27
VALLE D'AOSTA 1
totale
109

Nord est
Provvedimenti
di sospensione
BOLZANO (direz. prov.) 14
EMILIA ROMAGNA 39
FRIULI VENEZIA GIULIA 36
TRENTO (direz. prov.) 11
VENETO 66
totale
166

Centro
Provvedimenti
di sospensione
ABRUZZO 9
LAZIO 62
MARCHE 19
TOSCANA 34
UMBRIA 10
totale
134

Sud
Provvedimenti
di sospensione
BASILICATA 3
CALABRIA 6
CAMPANIA 28
MOLISE 3
PUGLIA 26
totale
66

Isole
Provvedimenti
di sospensione
SICILIA 82
SARDEGNA 8
totale
90


Le attività maggiormente interessate dalle chiusure sono finora quelle legate al commercio ambulante, sia "a posto fisso" che a carattere itinerante. Su 565 provvedimenti di sospensione notificati, sono 116 quelli rivolti agli operatori di fiere e mercati (periodici o giornalieri). Seguono i negozi di abbigliamento, con 69 chiusure; bar e caffè (49); ristoranti e pizzerie (45); forni (41). Serrande abbassate anche per 32 "take away"; 13 tra pasticcerie e gelaterie; 12 negozi di frutta e verdura e altrettanti tra barbieri e parrucchieri. Il resto dei provvedimenti si spalma su un'ampissima platea di attività, ma con ricorrenze assai più modeste.

Commercio ambulante (posto fisso) 70
Commercio ambulante (itinerante) 46
Commercio al dettaglio confezioni per adulti 69
Bar e caffè 49
Ristoranti, pizzerie, osterie 45
Produzione prodotti di panetteria 41
Ristorazione con preparazione cibi da asporto 32
Pasticcerie, gelaterie 13
Commercio al dettaglio frutta e verdura 12
Barbieri, parrucchieri 12


Prima del novembre 2006, la sospensione era disposta quando venivano definitivamente accertate tre distinte violazioni dell'obbligo di emettere la ricevuta o lo scontrino fiscale, compiute in giorni diversi nel corso di un quinquennio. Dall'entrata in vigore della legge 286/2006, invece, nell'ottica di velocizzare la procedura, non è più richiesto il definitivo accertamento delle tre violazioni (che possono adesso essere rilevate anche nella stessa giornata), ma è sufficiente la semplice contestazione. Allo stesso scopo, è disposto che il provvedimento di sospensione è immediatamente esecutivo: ciò significa che la sua impugnazione non potrà né ritardarne né impedirne l'applicazione, come invece accadeva, non di rado, con la vecchia normativa.

Al di là delle sospensioni, anche il singolo accesso breve ha un buon potenziale deterrente. Uno studio recentemente condotto dalla direzione regionale Marche delle Entrate, ad esempio, ha dimostrato che la visita del Fisco fa sensibilmente lievitare gli incassi nel periodo successivo al controllo. Al punto tale che, dopo la prima constatazione, l'ammontare dei corrispettivi annotati aumenta in media del 25% con punte anche molto significative in alcuni casi.

 
Chiara Ciranda
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
GBsoftware S.p.A.
Sede Legale
Via B. Oriani, 153
00197 Roma
Sede Operativa
Zona Industriale Santa Maria di Sette
06014 Montone (PG)
Contatti
Tel. 06.97626328
[email protected]
Cap. Soc. € 1.000.000,00 i.v. - Rea: Rm-1065349 C.F. e P.Iva 07946271009
Invia mail a GBsoftware