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Utili e proventi 2007, approvato il modello 'Cupe' - Provvedimento del direttore dell'Agenzia del 12 novembre 2007. |
Autore: Chiara Ciranda - aggiornato il 16/11/2007 |
N° doc. 4784 |
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16 11 2007 - Edizione delle 18:00 | |
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| Provvedimento del direttore dell'Agenzia del 12 novembre 2007 |
Utili e proventi 2007, approvato il modello "Cupe" |
| Lo schema di certificazione presto in Gazzetta |
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Approvato, con il provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del 12 novembre, lo schema di certificazione degli utili e dei proventi ad essi equiparati (Cupe) - corrisposti in qualunque forma a soggetti residenti in Italia a partire dal 1° gennaio 2007 - delle ritenute operate e delle imposte sostitutive applicate. Il modello, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sostituisce quello approvato il 27 dicembre dell'anno scorso e dovrà essere utilizzato nel 2008, fino all'eventuale approvazione di uno schema successivo, per gli utili e gli altri proventi equiparati corrisposti, dal 2007, da soggetti Ires. Restano valide le certificazioni rilasciate finora, purché contengano tutti i dati richiesti.
La certificazione, prevista dal Dpr 322/1998, deve essere rilasciata entro il 28 febbraio (o entro dodici giorni dalla richiesta in caso di interruzione del rapporto di lavoro) ai soggetti residenti in Italia che percepiscono utili derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e non residenti, con esclusione degli utili assoggettati a ritenuta alla fonte o a imposta sostitutiva.
In casi determinati la certificazione può essere rilasciata anche a soggetti non residenti in Italia che possono eventualmente utilizzarla per ottenere nel Paese di residenza il credito relativo alle imposte pagate nel nostro Paese.
Il modello deve essere usato anche per l'attestazione dei dati sui proventi derivanti da titoli e strumenti finanziari (articolo 44, comma 2, del Tuir) e da contratti di associazione in partecipazione e compartecipazione (articolo 44, comma 1), nonché per l'attestazione dei dati relativi agli interessi riqualificati come dividendi (articolo 98 dello stesso Testo unico).
Il nuovo schema si compone di un frontespizio, dove andranno riportati i dati del soggetto che rilascia la dichiarazione, e quattro sezioni. La prima è dedicata ai dati del soggetto emittente, la seconda ai dati dell'intermediario non residente, la terza e la quarta sezione conterranno invece rispettivamente i dati del soggetto percettore e le informazioni sugli utili e proventi corrisposti (numero azioni, percentuale di contitolarità, dividendo unitario e complessivo, strumenti finanziari eccetera).
Nel provvedimento è precisato che la "Cupe" può essere predisposta anche con una veste grafica diversa rispetto a quella dello schema approvato; tuttavia in questo caso essa dovrà comunque contenere tutti i dati richiesti, esposti nella stessa sequenza, con l'esatta indicazione della denominazione usata per ogni punto e del numero progressivo.
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| Chiara Ciranda | |
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