Il quadro IP deve essere utilizzato dalle società di persone ed equiparate. Esso si compone di sei sezioni:
le prime cinque fanno riferimento ai componenti positivi e negativi rilevanti, per le diverse categorie di soggetti, per la determinazione del valore della produzione relativo all’anno d’imposta;
la sesta sezione attiene alla determinazione della produzione netta.
L’utente in fase di abilitazione sceglie quale sezione delle prime cinque abilitare, mentre la sesta sezione è abilitata automaticamente.
Nel caso in cui il contribuente eserciti un’attività commerciale ai sensi dell’art 55 TUIR, può optare per la compilazione della sezione I o II.
L’utente compila la sezione I quando non ha optato per la determinazione del valore della produzione secondo le regole dettate per le società di capitali ed enti commerciali.
La base imponibile è determinata dalla differenza tra l’ammontare dei ricavi di cui all’art 85 TUIR, comma 1, lett. a),b),f),g), l’ammontare delle rimanenze finali di cui agli art 92, 92-bis e 93 del TUIR nonché l’ammontare dei costi delle materie prime, sussidiarie e di consumo, delle merci, dei servizi, dell’ammortamento e dei canoni di locazione anche finanziaria dei beni strumentali materiali e immateriali.
La prima sezione può essere utilizzata dalle persone fisiche in regime contabile:
1 – Impresa in contabilità ordinaria (o 31 – Agricoltura in contabilità ordinaria)
2 – Impresa in contabilità semplificata (o 32 – Agricoltura in contabilità semplificata)
In questa sezione è possibile consultare la situazione fiscale, presente in contabilità, sia in caso di contabilità ordinaria che in caso di contabilità semplificata.