Le disposizioni di cui agli art. 25 e art.39 del Dpr 633/72 prevedono che sia assicurata l'ordinata rilevazione del documento di acquisto e l'univocità dell'annotazione nei registri contabili. Tale obiettivo è conseguito mediante l'attribuzione al documento del "numero progressivo IVA" all'atto della registrazione.
    Il contribuente deve numerare in ordine progressivo le fatture e le bollette doganali relative ai beni e ai servizi nell'esercizio dell'impresa, arte o professione.
    L'annotazione del numero attribuito alla fattura sul registro Iva assicura la univoca correlazione tra i dati contenuti nel documento ed i dati registrati nei menzionati registri

    I protocolli Iva devono essere numerati progressivamente, per singolo registro, e per tutte le operazioni in cui si deve procedere alla liquidazione, versamento Iva e stampa dei registri Iva, rendendo così definitiva e non modificabile la registrazione fatta.

    La procedura Gb prevede 2 opzioni di registrazioni:

        

    Ad ogni registrazione verrà proposto il numero progressivo:
    In automatico la procedura Gb assegna ad ogni registrazione Iva il numero progressivo di protocollo, l'utente deve attenersi all'ordine cronologico dell'imputazione della data di registrazione.

    Ad ogni registrazione non verrà proposto il numero progressivo:
    In automatico la procedura Gb non assegna il numero progressivo di protocollo, che dovrà poi essere imputato manualmente dall'utente,pertanto non ha necessità di attenersi all'ordine cronologico dell'imputazione della data di registrazione. Sarà possibile effettuare le liquidazioni Iva periodiche ma la stampa dei registri Iva potrà avvenire solo dopo aver imputato i protocolli Iva.


    Esempio:
    Sfalsamento protocolli Iva (inserimento fattura con data registrazione precedente all'ultima già registrata)

        

    dovrà pertanto procedere al riordino manualmente.

    La gestione per riordinare i protocolli Iva si trova in:
    -ContBil
    -Anno in corso (2012)
    -Prima nota
    -Protocolli


        

    Selezionare il "numero registro" e il "registro Iva" (acquisti ,vendite,corrispettivi, annotazioni) nel quale devono essere sistemati i protocolli Iva.

    Posizionarsi nella colonna "Protocollo attuale" e nei campi rossi imputare manualmente il numero del protocollo corretto.

    Una volta riordinati i protocolli è necessario cliccare il pulsante "Salva tutte le modifiche" e confermare quindi la numerazione attribuita; la procedura riporterà in linea i protocolli attuali con quelli corretti.

        

    Per maggiori informazioni si rimanda alla guida on-line.