Devi registrare un'operazione intracomunitaria...? - Parte 1- In questa comunicazione GBsoftware indica la modalità di registrazione degli acquisti intracomunitari.

    Le operazioni intracomunitarie sono disciplinate dalle norme transitorie contenute nel D.L. 331/1993, convertito con L. 427/1993.

    Nel regime transitorio, per quanto riguarda gli scambi di beni:
    - l'iva è dovuta nel Paese di destinazione per le operazioni effettuate tra soggetti passivi d'imposta nei diversi Stati
    - l'iva è dovuta nel Paese di origine per gli acquisti effettuati da privati, i quali sono tenuti al pagamento dell'imposta nello Stato dove effettuano l'acquisto.

    Per le operazioni riguardanti gli scambi di beni effettuate tra soggetti passivi:
    - le operazioni di cessione sono considerate non imponibili
    - le operazioni di acquisto danno diritto alla detrazione dell'imposta con le stesse regole previste per le operazioni interne.

    Per quanto concerne le prestazioni di servizi intracomunitari, a partire dal 01/01/2010, sono disciplinate dagli art. 7 e seguenti del DPR 633/72. Le nuove disposizioni prevedono la tassazione delle prestazioni di servizi:
    - nello Stato di residenza del committente nel caso di prestazioni svolte a favore di soggetti passivi d'imposta
    - nello Stato di residenza del prestatore in caso di operazioni svolte nei confronti di soggetti privati.

    Come devono essere rilevate le operazioni intracomunitarie nel software di GB
    Le registrazioni delle operazioni intracomunitari, siano esse acquisti o vendite, devono essere effettuate facendo attenzione all'utilizzo delle causali contabili e iva per avere un corretto riporto nella liquidazione e nella dichiarazione Iva.

    In particolare analizzeremo:
    - Registrazioni di acquisti intracomunitari
    - Registrazioni di cessioni/prestazioni intracomunitarie
    - Riflessi nella dichiarazione Iva

    Registrazioni di acquisti intracomunitari
    L'Iva relativa alle operazioni di acquisto intracomunitarie di beni, quando effettuate da soggetti passivi d'imposta, è dovuta dall'acquirente italiano che deve integrare la fattura ricevuta con imponibile e imposta e annotarla, entro il mese di ricevimento o nel successivo e comunque entro 15 giorni dal ricevimento, nel registro degli acquisti e nel registro delle vendite.

    Causali Contabili: per registrare gli acquisti intracomunitari GB propone tre causali
    FA04 - Fattura importazioni Cee (guida on line)
    FA09 - Fattura importazioni Cee beni ammortizzabili (guida on line)
    FA56 - Nota accredito importazione Cee (guida on line)
    che hanno in comune la proprietà "Reverse Charge"

    Nelle causali che hanno la proprietà "Reverse Charge" viene indicata anche la causale contabile con cui viene effettuata l'annotazione nell'apposito "Registro Annotazioni" - Sezionale del registro vendite.

    NB L'utente ha la possibilità di creare causali contabili personalizzate se ritiene che quelle presenti non soddisfano le proprie esigenze. Naturalmente in caso di creazione di causali contabili personalizzate ci potrebbero essere delle limitazioni nell'integrazione dei dati tra la contabilità e i dichiarativi.

    

    Utilizzando le causali contabili che hanno la proprietà "Reverse Charge" impostata al salvataggio della registrazione relativa all'acquisto il programma propone in automatico la registrazione dell'annotazione nel registro "Annotazioni" e deve essere l'utente a confermarla cliccando il pulsante "Salva".

    Causali Iva: per registrare gli acquisti intracomunitari GB propone

    Acquisto di beni
        P04 - 04% Acq. intracomunitari di beni (guida on line)
        P10 - 10% Acq. intracomunitari di beni (guida on line)
        P21 - 21% Acq. intracomunitari di beni (guida on line)

     Prestazioni di servizi
        P04S - 04% Acq. intracomunitari di servizi (guida on line)
        P10S - 10% Acq. intracomunitari di servizi (guida on line)
        P21S - 21% Acq. intracomunitari di servizi (guida on line)

    NB L'utente non ha la possibilità di creare causali iva personalizzate e pertanto deve richiederne la creazione a GBsoftware quando non trova quelle che gli servono.
    E' da precisare che per tutte le registrazioni che sono fuori dal campo iva è prevista la causale Iva "0 - Fuori campo iva", in quanto dove non necessario GBsoftware cerca di non aggiungere ulteriori causali Iva, per le quali non è previsto il riporto in alcuna parte della dichiarazione Iva: la nostra linea è quella dell'essenzialità.

    

    Nel campo "Causale reverse charge" viene indicata la causale Iva con cui viene effettuata la registrazione dell'annotazione relativa alla causale Iva utilizzata nella registrazione dell'acquisto. Ad esempio per gli acquisti registrati con la causale Iva P04 - 04% Acq.intracomunitari di beni viene fatta un'annotazione utilizzando la causale Iva U04 - 04% Ann.acq.intracomunitari, come indicato nell'immagine.
    Se, invece, nel campo "Causale reverse charge" non viene indicata nessuna causale Iva nella registrazione relativa all'annotazione viene utilizzata la stessa causale usata nella registrazione dell'acquisto.

    Registrazione di primanota di un acquisto intracomunitario

    

    Al salvataggio della registrazione dell'acquisto viene prodotta in automatico l'annotazione nel registro delle vendite "Annotazioni" e il relativo giroconto Iva:

    

    L'utente deve solo confermare la registrazione cliccando nel pulsante "Salva".

    L'Iva relativa alle annotazioni nel registro delle vendite delle fatture di acquisto intracomunitarie viene evidenziata nell'apposita sezione "Dettaglio Annotazioni" della liquidazione Iva.

    

    NB: Si ricorda che le causali sopra descritte e le registrazioni indicate sono relative a soggetti che liquidano l'Iva secondo i normali criteri e non adottano regimi speciali e/o sono contribuenti minimi.

    Restiamo a disposizione e con l'occasione porgiamo cordiali saluti.

    GBsoftware S.p.A.