Prova INTEGRATO GB
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F24 - Guida Torna indietro
N° doc. 11.763
GBsoftware S.p.A
 
 1. Piano dei conti/Causali - 1.1 Piano dei conti
 1. Antir 141_Plus per Professionisti (art. 141)
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Importazione dei dati da procedure esterne
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Causali Contabile
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Conti Comuni
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Causali Iva
 3. Clienti/Fornitori/Percipienti
 4. Cespiti
 4. Cespiti - 4.1 Tabelle
 4. Cespiti - 4.2 Anagrafe beni e calcolo
 4. Cespiti - 4.3 Calcoli
 4. Cespiti - 4.4 Dati per altre applicazioni
 4. Cespiti - 4.5 Utility
 5. Percipienti
 6. Fatture
 7. Prima Nota
 8. Schede contabili
 Prima Nota - 7.3.2 Elenco prima nota
 9. Gestioni Iva
 10. Libri obbligatori
 11. Bilancio e gestioni collegate
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.1 Bilancio di esercizio/Situazione contabile
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.2 Prospetti contabili
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.3 Prospetti fiscali
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.4 Indici di coerenza
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.5 Verifica dei minimi
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.1 Bilancio CEE
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.2 Nota integrativa/Relazioni/Verbali
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.1 Bilancio CEE IV direttiva
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.3 Calcolo delle imposte Correnti - Anticipate - Differite
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.2 Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.4 Bilancio riclassificato
 21. Bilancio Europeo 2011
 21. Bilancio Europeo 2013
 31.8 Dichiarazione IVA Base
 31.8 Modello 770 Semplificato
 31.12 Studi di Settore 2010
 31.12 Studi di Settore 2011
 31.6 Dichiarazione Annuale IVA
 52.5 Comunicazione Iva nei paesi Black List
 52.1 Comunicazione Annuale Dati IVA
 52.2 Modelli Intracomunitari
 52.3 Dichiarazione di Intento
 52.4 TR - richiesta a rimborso
 33.1 Persone Fisiche
 33.2 Società di Persone
 33.3 Società di Capitali
 33.4 Enti Non Commerciali
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2010
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2011
 31.13 Dichiarazione Modello 730
 31.11 Gestione Terreni e Fabbricati (ICI)
 12. Regimi Speciali
 12. Regime del Margine
 1. Modello F23
 2. Modello F24
 2. Saldi di Bilancio
 21. Bilancio Europeo 2011 - Menù generale Bilancio
 21.2 Bilancio Europeo 2011 - Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
F24 - Guida
 

Funzioni dell’ applicazione F24

 

1. Inserimento importi a debito;
2. Inserimento importi a credito;  
3. F24 - Prenotazione e produzione modello;
4. Riepilogo dei i modelli creati;
5. Eliminazione dei modelli creati;
6. Gestione delle compensazioni;
7. Gestione dei codici tributo;
8. Gestione della banche;
9. Creazione del file telematico e gestione invio;
10. Stampa del modello F24.
11. Ravvedimento




1. Inserimento importi a debito:

Dal pulsante “Debiti” si inseriscono gli importi a debito da versare nelle varie sezioni del modello F24. Con un doppio click nei campi gialli  si aprono delle tabelle con l’elenco  dei codici tributo, cod. sede e causali, in particolare:

  • nella sezione Erario il codice tributo;
  • nella sezione Inps il codice sede e la causale contributo;
  • nella sezione Regioni il codice regione e il codice tributo;
  • nella sezione Enti Locali il codice ente e il codice tributo;
  • nella sezione Inail il codice sede;
  • nella sezione Altri Enti la causale contributo.




Il pulsante , posto a fianco di ogni riga, permette di eliminare  la riga selezionata.








2. Inserimento importi a credito:

Dal pulsante “Crediti” si inseriscono gli importi a credito da versare nelle varie sezioni del modello F24. Con un doppio click nei campi gialli  si aprono delle tabelle con l’elenco  dei codici tributo, cod. sede e causali, in particolare:

  • nella sezione Erario il codice tributo;
  • nella sezione Inps il codice sede e la causale contributo;
  • nella sezione Regioni il codice regione e il codice tributo;
  • nella sezione Enti Locali il codice ente e il codice tributo;
  • nella sezione Inail il codice sede;
  • nella sezione Altri Enti la causale contributo.



2.1 
Riporto crediti Iva anni precedenti:
 

I crediti Iva di anni precedenti vanno inseriti nel mese di DICEMBRE dell’anno in cui sorgono.


 

Es: Inserimento Credito Iva anno 2009

 

                                   


 

Alla riapertura della contabilità 2010, in fase di liquidazione Iva periodica, il credito viene riportato in automatico.

- Liquidazione del periodo a DEBITO: il Credito viene utilizzato fino a capienza. Sarà cura dell’utente  decidere se compensare parte del Credito o non utilizzarlo, modificando l’importo nel campo giallo “Importo compensato”.



                             

- Liquidazione del periodo a CREDITO: il Credito dell’anno precedente rimane disponibile per le liquidazioni successive e non viene riportato in liquidazione.


                                    

 

Es: Inserimento Credito Iva anno 2008 per utilizzo in compensazione IVA da IVA nell’anno 2010.

 

Per le Ditte che nell’anno 2009 non hanno registrazioni ai fini IVA con il software di GBSOFTWARE occorre inserire il Credito come sopra illustrato (Es: Inserimento Credito Iva anno 2009). 

-    CREDITO  NON UTILIZZATO IN COMPENSAZIONE NELL’ANNO 2009

 

Posizionarsi nella “Contabilità” anno 2009 in “Iva/Liquidazioni Iva” e salvare tutte le liquidazioni dei periodi affinché il credito residuo del 2008 venga riportato correttamente nella liquidazione Iva 2010 come credito Iva 2009.


 

-    CREDITO  UTILIZZATO IN COMPENSAZIONE NELL’ANNO 2009


Modalità di insertimento dell'utilizzo del credito in contabilità:

- Inserire le registrazioni Iva contabili relative al 2009 e procedere con il salvataggio delle liquidazioni per ottenere un corretto riporto del credito residuo 2009 in liquidazione 2010;

- Inserire i debiti compensati nell'anno 2009 in F24 (vedi guida punto 1. Inserimento importi a debito) e procedere con le compensazioni (vedi guida punto 6. Gestione delle Compensazioni); Infine salvare le liquidazioni in contabilità 2009 per un corretto riporto del credito residuo 2008 nell'anno 2010 come credito Iva 2009.

3. F24 - Prenotazione e produzione modello: 
 




La maschera appare divisa in due sezioni:
importi a debito:  provenienti da altre procedure o imputati manualmente;

importi a credito: provenienti da altre procedure o imputati manualmente, utilizzabili per la compensazione.

 

 

I debiti ed i crediti appaiono sempre selezionati, se non si vogliono utilizzare nel modello F24 occorre semplicemente togliere “X” nella colonna “Sel”.

 


Qualora si hanno dei crediti da compensare la procedura effettua in automatico l’abbinamento.

Se l’utente non vuole procedere alla totale compensazione del credito è necessario indicare il minor credito che si vorrà utilizzare.





Nel caso in cui non si voglia versare l’intero importo  è possibile prenotare solo una parte del debito indicando nella colonna gialla “debito prenotato” l’importo che si vuole pagare.


 



Dal pulsante  si prenota il modello F24 con i tributi a debito e gli eventuali crediti. La procedura permette di prenotare più mod. F24 selezionando o deselezionando i relativi codici tributo.

 


4. Riepilogo dei modelli creati:

Dal pulsante “Riepilogo F24” viene visualizzata la situazione di tutti i modelli creati.




Nel prospetto devono essere opportunamente indicati i dati necessari per il pagamento dell' F24:

  • Data di pagamento: inserendola nel campo giallo;
  • Banca e Agenzia: selezionabili dal pulsante grigio;
  • Pronto per telematico: apponendo il check nella casella.


   




La data di produzione del telematico
  è inserita in automatico dal software quando si produce il file telematico.

 

 

Dalla maschera inoltre è possibile visionare il riepilogo dei modelli per mese o per anno:


Totale annuo:  visualizza tutti gli F24 creati nell’anno;

Ritorna a mese : visualizza gli F24 creati nel  mese.






5. Eliminazione del modello creato:


5.1  Nel caso si voglia eliminare un modello F24 che è stato solo creato e nel quale non è stato messo il check  “Pronto per telematico” è sufficiente  cancellarlo dall’apposito pulsante .


 



 

5.2 Se si desidera eliminare un F24 creato e pronto per l’invio telematico, ovvero è stata indicata la data di pagamento ed è stato messo il check nella casella “Pronto per telematico” è necessario:

 

eliminare la “Data di pagamento” ;

eliminare il modello dal pulsante “Canc”.


 




6. Gestione delle compensazioni:

 
 


Nella maschera COMPENSAZIONI vengono riportati tutti i crediti presenti in F24:
 

● crediti provenienti da procedura (evidenziati di colore celeste),
● crediti inseriti manualmente in F24 (evidenziati di colore verde).

 

Selezionando un credito si ha la possibilità di vedere come è stato utilizzato in compensazione.

 

 
 
 
 

 
       
Togliendo il “flag” il credito non viene più visualizzato tra gli importi a credito utilizzabili per la compensazione in F24.

    Nella maschera si ha la possibilità di scegliere l’utilizzo del credito  “fino al mese” e “fino all’anno”.

 

 

 

Per inserire o modificare o eliminare  un credito si apre la maschera nella quale procedere come visto precedentemente al punto
"2. Inserimento importi a credito"





 
7. Gestione dei codici tributo

Dal pulsante Codici Tributo si apre la maschera Gestione codici tributo F24:
nella maschera è possibile visualizzare tutti i codici tributo presenti nella procedura e le relative proprietà.
 

 

Es:

Scrivere nel campo di colore giallo il codice tributo che si desidera visionare, nell’esempio
codice tributo: 4001
 

 

 
 

Proprietà del codice tributo 4001



Sezione: il tributo deve essere indicato nella sezione 2 – Erario;
Utilizzo: l’indicazione del termine “E” sta a significare che il tributo può essere utilizzato sia per il versamento di imposte a debito che per fruire di importi a credito;
Formato rateazione: NNRR indica rispettivamente la rata oggetto di pagamento ed il numero di rate complessivo;
Periodo di riferimento: indica l’anno cui si riferisce il versamento;
Codice interessi: indica il codice interessi per rateazione.

Ravvedimento

Codice interessi: indica il codice interessi che viene utilizzato per il ravvedimento del tributo;
Codice sanzione: indica il codice della sanzione che viene utilizzata per il ravvedimento del tributo




Se l’utente desidera inserire un nuovo codice tributo o apportare una modifica ad uno già esistente, dal pulsante “Inserisci/Modifica” si apre una maschera nella quale è possibile inviare a GBSOFTWARE una richiesta per inserire o modificare un codice tributo.



 

   La funzione “Stampa Elenco” permette di effettuare , o una stampa a elenco, o una stampa ad albero dei codici tributo.


Qui si può scegliere la modalità di stampa.



Stampa ad albero.

 



 
 Stampa a elenco.
 


 
Dal pulsante “Banche” viene attivata la form “Gestione Banche/Agenzie” , con l’elencazione delle banche e le relative filiali con i codici ABI e CAB.




Dalla maschera è possibile:
  • Ricercare;
  • Modificare;
  • Aggiungere nuova Banca e/o nuova Agenzia;
  • Eliminare selezionando la Banca o relativa Agenzia, facendo attenzione a non eliminare la Banca e/o Agenzia già utilizzata in F24.
 
 

9. Creazione del file telematico e gestione invio:

Dopo aver inserito tutti i dati richiesti dalla procedura come illustrato al punto “Riepilogo dei modelli creati,  si procede alla creazione del file telematico.

Dal pulsante “TELEMATICO” si apre la maschera per la creazione del file nella quale si trovano già selezionati i modelli F24 da inviare. Se si desidera non inviare un modello è necessario togliere il flag posto a fianco di ogni riga.





 
 
Selezionando ancora il pulsante “TELEMATICO” il software crea il file da inviare telematicamente ed espone nella parte destra della maschera il percorso nel quale è stato generato.




10. Stampa del modello F24

La stampa del modello F24 si effettua dal pulsante "Stampa"  posto nella barra in alto del programma.






 

Il software propone in automatico il modulo nel quale si è posizionati. Nel caso si desideri stampare più moduli è necessario porre il flag nel relativo modulo. (Si veda l’esempio sotto riportato).

 



 
Per stampare TUTTI i modelli, presenti in F24, per tutti i MESI apporre il flag nella casella “Tutti moduli”.




In “Opzioni stampa F24” è possibile scegliere il numero di copie da stampare: il software propone in automatico la stampa di tre copie.




E' possibile inoltre effettuare l'archiviazione del file dopo la stampa ponendo il check in "Archivia PDF dopo la Stampa".






 
 
 
11. Ravvedimento


Nella Procedura F24 cliccando il pulsante “Riepilogo F24”  si apre la maschera “Situazione dei modelli creati” nella quale si possono gestire anche i pagamenti in ritardo tramite il Ravvedimento Operoso.




Inserendo una data di pagamento successiva a quella di scadenza dell’F24 la procedura gestisce il pagamento del modello precedentemente prenotato tramite il “Ravvedimento Operoso”.

Cliccando il pulsante “Si” del messaggio si apre la maschera successiva con due possibili scelte:



 
- “F24 non versato” , con questa tipologia di ravvedimento la procedura calcola un ravvedimento comprensivo del tributo originario, interessi e sanzioni.

- “F24 versato in ritardo” , con questa tipologia la procedura calcola il ravvedimento su un modello F24 versato in ritardo senza ravvedimento. In questo caso vengono calcolati solo gli interessi e la sanzione. Nel momento in cui si sceglie questa tipologia di ravvedimento la maschera visualizza un campo dove inserire la data nella quale si vuole regolarizzare il modello versato in ritardo versando interessi e sanzione.



 

Cliccando “Conferma” si passa alla maschera successiva per la “Gestione del Ravvedimento”

 
 
 

Nella parte superiore della maschera vengono evidenziati i tributi presenti nell’F24 per il quale si calcola il ravvedimento.

Cliccando il pulsante “Calcola”  la procedura calcola gli importi degli interessi e sanzioni.





Nella parte centrale “Esito del calcolo del ravvedimento” vengono evidenziati i Codici con le sanzioni e interessi e in basso “Codici tributo non ravvedi bili” i Codici non ravvedi bili.

Cliccando il pulsante “Invia comunicazione”  si apre una maschera per comunicare a GBsoftware problemi riscontrati nel calcolo del ravvedimento.





Cliccando il pulsante “Crea F24”  si apre la maschera prenotazione F24 dalla quale si produce il nuovo modello F24 comprensivo del ravvedimento. Il funzionamento della maschera è lo stesso di quello per la prenotazione di un normale F24.





Terminata l’operazione il modello F24, dal quale si era partiti per calcolare il ravvedimento, non è più utilizzabile ed appare nella Situazione dei modelli creati di colore grigio.



 
I nuovi modelli F24 prenotati sono nel mese in cui vengono pagati.


 
 


Cliccando nel pulsante “Ravveduto”   si apre la maschera del ravvedimento dove cliccando il pulsante   si può procedere all’eliminazione del ravvedimento e al ripristino del modello F24 di partenza per il quale era stato calcolato il ravvedimento.

 
 
 
Info: 06 97626328