Prova INTEGRATO GB
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Gestione Fabbricati Torna indietro
N° doc. 28.157       Modifica
GBsoftware S.p.A
 
 1. Piano dei conti/Causali - 1.1 Piano dei conti
 1. Antir 141_Plus per Professionisti (art. 141)
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Importazione dei dati da procedure esterne
 1. Piano dei conti/Causali - 1.2 Causali Contabile
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Conti Comuni
 1. Piano dei conti/Causali - 1.3 Causali Iva
 3. Clienti/Fornitori/Percipienti
 4. Cespiti
 4. Cespiti - 4.1 Tabelle
 4. Cespiti - 4.2 Anagrafe beni e calcolo
 4. Cespiti - 4.3 Calcoli
 4. Cespiti - 4.4 Dati per altre applicazioni
 4. Cespiti - 4.5 Utility
 5. Percipienti
 6. Fatture
 7. Prima Nota
 8. Schede contabili
 Prima Nota - 7.3.2 Elenco prima nota
 9. Gestioni Iva
 10. Libri obbligatori
 11. Bilancio e gestioni collegate
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.1 Bilancio di esercizio/Situazione contabile
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.2 Prospetti contabili
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.3 Prospetti fiscali
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.4 Indici di coerenza
 11. Bilancio e gestioni collegate - 11.5 Verifica dei minimi
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.1 Bilancio CEE
 22. Bilancio Europeo 2009 - 22.2 Nota integrativa/Relazioni/Verbali
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.1 Bilancio CEE IV direttiva
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.3 Calcolo delle imposte Correnti - Anticipate - Differite
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.2 Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
 21. Bilancio Europeo 2010 - 21.4 Bilancio riclassificato
 21. Bilancio Europeo 2011
 21. Bilancio Europeo 2013
 31.8 Dichiarazione IVA Base
 31.8 Modello 770 Semplificato
 31.12 Studi di Settore 2010
 31.12 Studi di Settore 2011
 31.6 Dichiarazione Annuale IVA
 52.5 Comunicazione Iva nei paesi Black List
 52.1 Comunicazione Annuale Dati IVA
 52.2 Modelli Intracomunitari
 52.3 Dichiarazione di Intento
 52.4 TR - richiesta a rimborso
 33.1 Persone Fisiche
 33.2 Società di Persone
 33.3 Società di Capitali
 33.4 Enti Non Commerciali
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2010
 31.9 Dichiarazione Modello IRAP 2011
 31.13 Dichiarazione Modello 730
 31.11 Gestione Terreni e Fabbricati (ICI)
 12. Regimi Speciali
 12. Regime del Margine
 1. Modello F23
 2. Modello F24
 2. Saldi di Bilancio
 21. Bilancio Europeo 2011 - Menù generale Bilancio
 21.2 Bilancio Europeo 2011 - Gestione completa della produzione del fascicolo in PDF/A e .Xbrl
Gestione Fabbricati
 
2 - Gestione Fabbricati 

  2.1 -
 Inserimento dati Fabbricato
  2.2 - Utilizzo del Fabbricati
  2.3 - Periodo di riferimento
  2.4 - Inserimento aliquote Imu
    2.4.1 - Regole per l'inserimento delle aliquote Imu
  2.5 Calcolo Irpef
  2.6 - Calcolo Imu
  2.7 - Calcolo Mini Imu
  2.8 - Funzioni Particolari


La Gestione dei Fabbricati consente all’utente, una volta inseriti tutti i dati richiesti nelle varie sezioni della maschera, di ottenere l’Imponibile Irpef, Cedolare secca il calcolo dell'Imu.


2.1 - Inserimento dati Fabbricato

L’inserimento dei dati del Fabbricato può avvenire in diversi modi:

- Importando da altre procedure (SOLO PER I NUOVI CLIENTI): Gli utenti che, prima di acquistare il Software GB, utilizzavano un altro programma, possono riportare i dati delle schede Fabbricati cliccando il pulsante  disponibile nella barra degli strumenti in alto.
Per un corretto utilizzo della maschera “Importazioni” si rimanda alla guida on-line.


- Importando da anno precedente: Gli utenti che già utilizzavano il Software GB, possono riportare i dati dalle schede dall'anno precedente cliccando il pulsante . La procedura riporta solo i fabbricati ancora in possesso del soggetto, quindi nel caso, per esempio, di vendita dell’immobile nell’anno precedente, questi non viene riportato l’anno successivo.

- Copiando le schede da altra ditta: E’ possibile effettuare la copia di una scheda Fabbricato da una ditta ad un'altra. Nell’ipotesi in cui il Fabbricato è posseduto al 50% da due soggetti, una volta inserita la scheda in una delle due ditte, sarà possibile poi copiare i dati nella ditta dell'altro soggetto. In questo caso dal pulsante  si apre la maschera nella quale effettuare la ricerca della ditta in cui si voglia copiare la scheda Fabbricato.

- Inserendo una nuova scheda: Dal pulsante  è possibile inserire una nuova scheda Fabbricati compilando i vari campi da input.
Nella sezione Dati del fabbricato devono essere inseriti i dati che identificano il fabbricato presenti nelle visure catastali. Per poter calcolare la Rendita è determinante inserire la Provincia, il Comune, la Zona e infine la Consistenza del fabbricato.


 

E’ possibile forzare il valore della Rendita: mettere il check su  e poi scrivere il valore direttamente da input nel campo  .
 

2.2 - Utilizzo del Fabbricato

In questa sezione devono essere inseriti i dati relativi all’ utilizzo del fabbricato che servono per il calcolo dell’ Irpef e dell’Imu.

 


 
Per poter inserire i dati relativi all’utilizzo cliccare il pulsante .

L’utente deve compilare i seguenti campi:

  • Periodo – Dal : inserire la data dalla quale la situazione del fabbricato è valida, ad esempio la data di acquisto dell’immobile o quella in cui è diventata Abitazione principale.
  • Periodo – Irpef – Al : inserire la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
  • Periodo – Imu – Al : inserire la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu.
  • Esenz. Rid. – Irpef : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’ Irpef.
  • Esenz. Rid. – Imu : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’ Imu


 
  • Aliquota acconto 2013 - Aliq./Detr. : facendo doppio click si apre una maschera nella quale è possibile inserire e modificare le aliquote Imu necessarie per il calcolo dell’acconto e scaricarle nella gestione del fabbricato.

    NB: Per coloro che nell’anno precedente hanno utilizzato l’applicazione, in fase di apertura della gestione, GB propone già le aliquote e le detrazioni caricate per il saldo 2012.
    Si raccomanda di verificare le aliquote e le detrazioni deliberate dal comune per l’acconto 2013 e di procedere alla modifica delle stesse qualora siano variate.

    Qualora il fabbricato risulti essere abitazione principale la procedura calcola la detrazione in misura fissa di 200 euro e, inserendo il numero di figli (non superiore a otto) con età inferiore a 26 anni che risiedono abitualmente nell’abitazione principale, le detrazioni sono variabili di 50 euro per figlio.
    Inoltre, qualora nel corso del 2013 nasca un figlio o un figlio convivente compia 26 anni, la detrazione variabile di 50 euro deve essere proporzionata al numero dei mesi per i quali spetta. Quindi inserendo il numero di mesi nell’apposito campo, la procedura effettua i calcoli.

 
Per inserire o modificare le aliquote dell’acconto è necessario accedere alla “Gestione Aliquote”.


Nel caso in cui sia stata deliberata una detrazione diversa, rispetto a quella usufruita per il calcolo dell’acconto, è necessario indicarla manualmente nella maschera, nel campo VARIAZIONE +/-. Si ricorda che questo campo può essere compilato solo per l’abitazione principale. 
 

 

                  
         N.B. Per scaricare l’aliquota e le eventuali detrazioni nella gestione “Fabbricati”, è necessario fare doppio click sull’aliquota.

·         IMU dovuta anno prec. : in questo campo l’utente deve inserire da input l’IMU dovuta l’anno precedente. Qualora si sia già utilizzato il software, tramite l’importazione, la procedura compila in automatico tale campo.


·         Aliquota anno 2013 - Aliq./Detr.: -  facendo doppio click si apre una maschera nella quale è possibile inserire e modificare le aliquote Imu necessarie per il calcolo del saldo e scaricarle nella gestione del fabbricato.


NB: Nella gestione delle aliquote del saldo, vengono riportate le aliquote e detrazioni presenti nella gestione delle aliquote dell’acconto.


Si raccomanda, quindi, di verificare le aliquote e le detrazioni eventualmente deliberate dal comune per il saldo 2013.
Qualora siano state modificate, è necessario procedere ad eliminare le vecchie aliquote e detrazioni e ad inserire quelle nuove.

Comunque, i Comuni hanno tempo fino al 9 dicembre 2013 per pubblicare nei loro siti le delibere che hanno per oggetto le aliquote e le detrazioni per il saldo 2013.

Qualora il fabbricato risulti essere abitazione principale la procedura calcola la detrazione in misura fissa di 200 euro e, inserendo il numero di figli (non superiore a otto) con età inferiore a 26 anni che risiedono abitualmente nell’abitazione principale, le detrazioni sono variabili di 50 euro per figlio. 
Inoltre, qualora nel corso del 2013 nasca un figlio o un figlio convivente compia 26 anni, la detrazione variabile di 50 euro deve essere proporzionata al numero dei mesi per i quali spetta. Quindi inserendo il numero di mesi nell’apposito campo, la procedura effettua i calcoli.


 


 

Per inserire o modificare le aliquote del saldo è necessario accedere alla “Gestione Aliquote”.

 

Nel caso in cui sia stata deliberata una detrazione diversa, rispetto a quella usufruita per il calcolo dell’acconto, è necessario indicarla manualmente nella maschera, nel campo VARIAZIONE +/-. Si ricorda che questo campo può essere compilato solo per l’abitazione principale.

 

N.B. Per scaricare l’aliquota e le eventuali detrazioni nella gestione “Fabbricati”, è necessario fare doppio click sull’aliquota.

 

  • Cod. Utilizzo : sceglie dalla tabella il codice utilizzo del fabbricato ( i codici sono quelli utilizzati nei quadri delle dichiarazioni dei redditi Unico PF – 730 – ecc..)
     

 
  • Contrib Dimor. :  il campo deve essere compilato solo se il fabbricato è classificato come abitazione principale, indicando il numero dei contribuenti dimoranti. In base al numero dei contribuenti indicati verranno ripartite le detrazioni Imu spettanti per l’abitazione principale.
  • Pert di cod. : per le categorie C/3, C/6 e C/7 (possibili pertinenze) è necessario scegliere, dalla tabella che si apre facendo doppio click nel campo, il fabbricato di cui è la pertinenza.

 
 

 

  • Caso partc. : si sceglie dalla tabella il caso particolare del fabbricato ( i codici sono quelli utilizzati nei quadri delle dichiarazioni dei redditi Unico PF – 730 – ecc..)
 


  • Canone lordo del periodo: si deve inserire il canone lordo del periodo effettivamente incassato, senza alcuna riduzione.
  • % di possesso : la percentuale di possesso del fabbricato.
  • Ced. Secca : mettere il check qualora per il fabbricato locato si sia optato per la cedolare secca.

La compilazione della scheda è guidata: i campi che non sono stati compilati correttamente verranno evidenziati di rosso.  


Terminato l’ inserimento, se la compilazione è avvenuta in maniera corretta, il software avvertirà l’utente con un messaggio.





Terminato l’inserimento dei dati del fabbricato, cliccare il pulsante  per scaricare i dati nella dichiarazione.


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2.3 - Periodo di riferimento


  • Periodo Dal : indicare la data dalla quale la situazione del fabbricato è valida, ad esempio la data di acquisto dell’immobile o quella in cui è diventata Abitazione principale.
  • Periodo – Irpef – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
  • Periodo – Imu – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu. 
N.B. L’applicazione “Terreni & Fabbricati” viene abilitata per anno d’imposta Irpef.

Per un corretto calcolo delle imposte fare attenzione all’inserimento delle date

Per esempio, nell’applicazione “Terreni & Fabbricati 2012” (anno d’imposta 2012), ai fini Irpef è necessario indicare come anno di riferimento il 2012, mentre ai fini Imu il 2013. In questo modo la procedura calcola l’Irpef per il 2012 e l’Imu per il 2013.



 
Se i dati del fabbricato devono essere esposti su più righi, perché ad esempio è variata la % di possesso o il fabbricato non è più utilizzato come abitazione principale si dovranno creare tante righe quante sono le situazioni variate cliccando il pulsante .
 


 
Per eliminare una riga inserita erroneamente, posizionarsi sulla stessa e cliccare il pulsante .
 

2.4 - Inserimento nuove aliquote Imu

L’utente può procedere all’inserimento di nuove aliquote in due modi:
- Dal pulsante  si apre una maschera nella quale cliccando il pulsante  sarà possibile l’inserimento di nuove aliquote.
 

 

- Effettuando doppio clink sul campo  si apre una maschera nella quale dal pulsante “Gestione Aliquote” l’utente può procedere ad aggiungere nuove Aliquote o modificare/eliminare quelle già presenti.
 


 

 2.4.1 - Regole per l'inserimento delle aliquote Imu

In fase di caricamento di una aliquota inserire manualmente i dati richiesti:

Situazione: indicare una descrizione dell’aliquota di riferimento;
Aliquota per mille: inserire la nuova aliquota;
Abit.Princ.: mettere il check se si sta inserendo l’aliquota per l’abitazione principale;
Fabb.Rurale: mettere il check se si sta inserendo l’aliquota riferita a un fabbricato rurale ad uso strumentale.

All’interno della gestione delle aliquote, è presente l’utility per la consultazione delle aliquote deliberate per il saldo dell’IMU e le relative detrazioni. Dal pulsante  presente nella form si accede direttamente al sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), alla pagina del comune per il quale si sta calcolando l’IMU.
 


 
Lo stesso link è presente anche nella gestione “Aliquote acconto 2013”.
 


 

2.5 - Calcolo Irpef

Questa sezione viene compilata in automatico dalla procedura sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.
 



 
Qualora non si vogliano riportare i dati nella dichiarazione dei redditi mettere il check su .

Per le abitazioni concesse in locazione, con codice di utilizzo 8, 14, 15 o il cui affitto è assoggettato alla cedolare secca, è necessario compilare la sezione “Codice 8, 14, 15 o cedolare secca” , indicando gli estremi di registrazione del contratto di locazione (nel caso si contratti di durata inferiore a 30 giorni non registrati va invece barrata la casella “Contratti non sup. 30gg”), da riportare nel dichiarativo.
 

Qualora per lo stesso periodo siano stati stipulati più contratti di locazione, per indicare gli estremi di registrazione degli stessi, utilizzare l’apposita gestione che si apre cliccando il pulsante


Terminato l’inserimento dei dati, cliccare il pulsante  per scaricare i dati nella dichiarazione.

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2.6 - Calcolo Imu


Nella maschera la procedura calcola in automatico l’Imu dovuta per il fabbricato sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.

Se il fabbricato non è esente da Imu, scaricando le aliquote inserite nella gestione “Aliquota acconto 2013”, la procedura effettua il calcolo dell’acconto pari al 50% dell’imposta dovuta da versare entro il 17/06/2013.

Ai fini del saldo da versare entro il 16/12/2013, scaricando le aliquote inserite nella gestione “Aliquota saldo 2013” , la procedura effettua il calcolo del saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno con eventuale conguaglio sulla 1°rata già versata.


 


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2.7 - Calcolo Mini Imu


La Mini Imu è l’imposta prevista dal DL 133/2013 per quegli immobili che non hanno pagato la seconda rata Imu 2013, poiché esentati.

Tale imposta è pari al 40% della differenza risultante tra l’imposta dovuta sulla base dell’aliquota e della detrazione decisa dal Comune e l’imposta annuale calcolata applicando l’aliquota e la detrazione base stabilite dalla legge ( 4 per mille per la prima casa e 7,6 come aliquota ordinaria).

L’imposta così calcolata deve essere versata entro il 24 gennaio 2014.

Si ricorda che l’obbligo al pagamento della Mini Imu sorge solo se il Comune ha deliberato per l’anno 2013 un’aliquota maggiore di quella base prevista dalla legge. Se non è stato previsto nessun aumento, la Mini Imu non è dovuta.

Per conoscere l’aliquota decisa dal Comune è necessario fare riferimento all’ultima delibera pubblicata sul sito istituzionale.

Gestione Fabbricati

Il calcolo della Mini Imu deve essere effettuato per le abitazioni principali con codice utilizzo 1, 6, 11 o 12 (con categoria catastale diversa da A1, A8 o A9) e per le relative pertinenze con codice utilizzo 5, associate all’abitazione principale ( con categoria catastale C2, C6 o C7, massimo una per tipologia).

In particolare all’interno di ogni scheda di tale tipologia di fabbricato è necessario:

  - Scaricare l’aliquota deliberata dal Comune per l’anno 2013 e le relative detrazioni, nel campo “Aliquota saldo 2013



 


Si ricorda che nella gestione “Aliquota saldo 2013” Dichiarazioni GB ripropone le aliquote e le detrazioni già caricate nella gestione “Aliquota acconto 2013”, quindi è necessario consultare nel sito istituzionale del Comune l’ultima delibera e modificare/caricare l’aliquota da applicare se variata.


  - Scaricare l’aliquota e la detrazione base nel nuovo campo “Aliquota Mini Imu
 



 


Nella gestione “Aliquota Mini Imu” la procedura riporta in automatico le detrazioni variabili per i figli e le eventuali variazioni inserite nella gestione “Aliquota saldo 2013”.

Attenzione!!! Se un fabbricato è abitazione principale solo per una parte dell’anno, l’aliquota Mini Imu deve esser scaricata solo nella riga relativa al periodo in cui l’immobile è caricato come tale.
 



Esempio: Immobile che fino al 30/06/2013 era abitazione principale (codice utilizzo 1) e dal 01/07/2013 è divenuto abitazione tenuta a disposizione (codice utilizzo 2).


All’interno di ogni scheda fabbricato, scaricando l’aliquota Mini Imu, si attiva la nuova sezione “Mini Imu 2013”, nella quale è possibile visualizzare nel dettaglio il calcolo della Mini Imu.




 


Nella sezione “Mini Imu 2013” si ha il calcolo dell’Imu 2013 con l’aliquota e le detrazioni scaricate nel campo “Aliquota saldo 2013”, e il calcolo dell’Imu base con l’aliquota base e le detrazioni scaricate nel campo “Aliquota Mini Imu”. Il 40% della differenza tra le due imposte così calcolate è la quota di Mini Imu da versare per tale fabbricato.


2.8 - Funzioni Particolari



  Con questo pulsante si apre una finestra in cui, togliendo il check da , la procedura sblocca il quadro della dichiarazione relativo ai terreni, permettendo all’ utente di intervenire direttamente nel modello senza dover utilizzare la gestione.



 

  permette di scorrere le schede fabbricati e posizionarsi su quella desiderata. 

 permette di accedere alle schede dei fabbricati in formato PDF, per visualizzarle e stamparle.

 permette di inviare i dati relativi al fabbricato nel quadro del dichiarativo (Unico PF, Unico SP, Unico ENC, 730).

 permette di stampare un elenco riepilogativo dei fabbricati caricati per la ditta.
 



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Info: 06 97626328