Fatturazione Elettronica
1. Introduzione
1.1 Soggetti interessati
1.2 Caratteristiche
1.3 Il Sistema di Interscambio
2. Operazioni preliminari
2.1 Segnalazione del soggetto Pubblica Amministrazione
2.2 Sezione Fatturazione Elettronica in “Elenco Fatture”
2.3 Creazione Fattura
2.3.1 Numerazione della fattura Elettronica
2.3.2 Eliminazione della numerazione personalizzata
2.3.3 Compilazione fattura GB
2.3.4 Predisposizione dell’Intermediario per l’invio del file XML
2.4 Fasi della Fatturazione Elettronica in Elenco Fatture
2.4.1 Crea
2.4.2 Da Completare
2.4.3 Eseguita
2.4.4 Creato e Storicizzato XML
3. La maschera Fatturazione Elettronica GB
3.1 Struttura della maschera
3.2 Istruzioni generali di compilazione
4. Intestazione
4.1 Dati Trasmissione
4.2 Cedente Prestatore
4.2.1 Dati Anagrafici
4.2.2 Sede
4.2.3 Stabile organizzazione
4.2.4 Iscrizione REA
4.2.5 Contatti
4.2.6 Riferimento amministrazione
4.3 Rappresentante Fiscale
4.4 Cessionario Committente
4.4.1 Anagrafica
4.4.2 Sede
4.4.3 Stabile organizzazione
4.4.4 Rappresentante fiscale
4.5 Terzo Intermediario o Soggetto Emittente
4.6 Soggetto Emittente
5. Corpo
5.1 Dati Generali
5.1.1 Dati Generali Documento
5.1.2 Dati Cassa Previdenziale
5.1.3 Sconto/Maggiorazione
5.1.4 Altri Dati
5.2 Dati Documenti Correlati
5.2.1 Ordine Acquisto
5.2.2 Contratto
5.2.3 Convenzione
5.2.4 Ricezione
5.2.5 Fatture Collegate
5.2.6 DDT
5.2.7 Fattura Principale
5.3 Dati del trasporto
5.3.1 Dati vettore
5.3.2 Altri Dati
5.4 Dati Beni e Servizi
5.4.1 Dettaglio Linee
5.4.2 Dati riepilogo
5.5 Dati Pagamento
5.6 Allegati
6. Segnalazioni
7. XML
8. Invio tramite Console Telematica Fatturazione Elettronica (modulo aggiuntivo)
8.1 Creazione del File XML
8.2 Verifica inserimento Intermediario
8.3 Invio del File XML alla Console Telematica
8.4 Console Telematica Fattura Elettronica
8.4.1 Struttura
8.4.2 Legenda
8.5 Selezione del File firmato
8.6 Controllo del File
8.6.1 Destoricizzazione della fattura elettronica NON inviata
8.7 Invio del File
8.7.1 Destoricizzazione della fattura elettronica Inviata
8.8 Scarico Ricevute/Notifiche
8.9 Conservazione Sostitutiva
8.10 Operazioni Multiple
8.11 Filtri
1. Introduzione
E’ per questo che Ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza, a partire dal 6 giugno 2014, non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea.
Inoltre, a partire dai tre mesi successivi a questa data, le PA non potranno procedere al pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma elettronica.
La stessa disposizione si applicherà, dal 31 marzo 2015, anche ai restanti enti nazionali e alle amministrazioni locali.
1.1 Soggetti interessati
Gli utenti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica sono:
- gli operatori economici, cioè i fornitori di beni e servizi verso le PA, obbligati alla compilazione/trasmissione delle fatture elettroniche e all’archiviazione sostitutiva prevista dalla legge.
- le Pubbliche Amministrazioni, che devono eseguire una serie di operazioni collegate alla ricezione della fattura elettronica ;
- gli intermediari (banche, Poste, altri intermediari finanziari, intermediari di filiera, commercialisti, imprese ICT), vale a dire soggetti terzi ai quali gli operatori economici possono rivolgersi per la compilazione/trasmissione della fattura elettronica e per l’archiviazione sostitutiva prevista dalla legge. Possono servirsi degli intermediari anche le PA per la ricezione del flusso elettronico dei dati e per l’archiviazione sostitutiva.
1.2 Caratteristiche
-
il contenuto è rappresentato in un file XML (eXtensible Markup Language) in base al formato della fattura PA che è l' unico accettato dal Sistema di Interscambio;
-
l'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto sono garantite tramite l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura;
-
la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
1.3 Il Sistema di Interscambio
Il Sistema di Interscambio, gestito dall'Agenzia delle Entrate, è un sistema informatico in grado di:
-
ricevere le fatture sotto formadi file con le caratteristiche della Fattura PA;
-
effettuare controlli sui file ricevuti;
-
inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie;
Il Sistema di Interscambio non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture.
Per informazioni, documenti tecnici, regole di trasmissione, supporto e assistenza consultare il sito internet www.fatturapa.gov.it.
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2. Operazioni preliminari
2.1 Segnalazione del soggetto Pubblica Amministrazione
Per l’attivazione della gestione della Fattura Elettronica è indispensabile segnalare preventivamente in Anagrafica Clienti/Fornitori/Percipienti i soggetti coinvolti nel processo di Fatturazione Elettronica, che sono quelli ricordati al punto 1.1 Soggetti interessati di questa guida on-line.
Per segnalare il soggetto destinatario come Pubblica Amministrazione, accedere a:
-
Anagrafica Cli/For
-
Scheda del soggetto PA
-
Tab “Causali e Contropartite Predefinite”
-
Sezione relativa ai “Clienti”
e apporre il check sulla proprietà “PA”.
Inserendo il check, la procedura chiede anche l’inserimento del codice IPA associato.
L’elenco dei codici IPA è consultabile all’indirizzo indicepa.gov.it.
Puoi procedere in tre modi diversi:
1. Indicare il Codice IPA nello spazio in giallo e confermare con "OK":
In questo modo il codice IPA viene riportato in Anagrafica e di conseguenza nell’apposito campo all’interno della gestione "Fatturazione Elettronica".
Inoltre la procedura con un messaggio chiede se copiare le proprietà anche nelle altre ditte:
Cliccando su Sì, la proprietà “PA” viene mantenuta su tutte le ditte che hanno il conto in esame abbinato.
Cliccando su No, si annulla l’operazione.
2. Non indicare il Codice IPA e cliccare su "OK": in tal caso nella gestione "Fatturazione Elettronica" tale codice deve essere indicato da input (campo obbligatorio).
Anche in questo caso la procedura chiede se copiare la proprietà anche nelle altre ditte: quindi, cliccando su Sì la proprietà “PA” viene mantenuta su tutte le ditte che hanno il conto in esame abbinato.
3. Non indicare il Codice IPA e cliccare su "Annulla": in questo caso se la scheda non viene salvata, il soggetto non acquisisce neanche la proprietà “PA” precedentemente impostata.
Il soggetto, quindi, non viene rilevato come “Pubblica Amministrazione” e per esso non si attiva la gestione "Fatturazione Elettronica".
Dopo tale segnalazione, ogni volta che il soggetto viene richiamato all’interno di una fattura viene riportato anche il check (fisso e non editabile) in:
-
Fattura
-
Sotto al campo “Spett.le”
ad indicazione del fatto che la fattura è riconducibile ad un soggetto "PA".
Dall’interno della fattura, non è possibile deselezionare la proprietà "PA".
Se si clicca sul check, infatti, la procedura propone un messaggio:
Se per il soggetto PA sono già state elaborate delle Fatture Elettroniche, non è possibile togliere la relativa proprietà neanche in Anagrafica Cli/For.
Per procedere all’esclusione della proprietà "PA", eliminare preventivamente tutte le fatture prodotte per il soggetto in esame.
2.2 Sezione Fatturazione Elettronica in “Elenco Fatture”
In “Elenco Fatture”, l’inserimento del check per il soggetto interessato, abilita in automatico un’apposita sezione “Fatturazione Elettronica”:
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2.3 Creazione Fattura
2.3.1 Numerazione della fattura Elettronica
All’interno di Contabilità GB sono proposte due modalità di numerazione delle Fatture Elettroniche:
- Numerazione standard
- Numerazione personalizzata
La numerazione standard è quella che viene assunta per default alla creazione della Fattura Elettronica, nel caso in cui non viene specificata una Numerazione Personalizzata alternativa.
Ogni fattura è numerata in base all’ordine di elaborazione come le altre Fatture GB ed è identificata semplicemente dal numero progressivo.
Per inserire una personalizzazione alla numerazione tradizionale, apporre check su “Numerazione personalizzata PA” ed indicare nel campo giallo l’ulteriore descrizione che si vuole aggiungere come identificativo:
Se si sceglie la numerazione personalizzata, viene inserita la descrizione predefinita “xx/PA”.
Per modificarla, digitare la nuova descrizione sul campo giallo.
La descrizione personalizzata apparirà in “Elenco Fatture” sulla colonna “PA Desc.”:
2.3.2 Eliminazione della numerazione personalizzata
Con la numerazione personalizzata le fatture relative ai soggetti PA sono identificate da una specifica descrizione aggiuntiva, rispetto alla numerazione standard, che le distingue dalle altre fatture GB.
Una volta adottata, è possibile eliminare la numerazione personalizzata soltanto procedendo a ritroso fino all’eliminazione di tutte le fatture che presentano tale specifica.
Per eliminare la numerazione di una fattura, cliccare sul pulsante rosso a sinistra del numero:
Solo una volta che è stata eliminata la numerazione dalle fatture PA, è possibile togliere il check dalla sezione “Numerazione personalizzata PA”.
Successivamente è possibile reimpostare la numerazione standard anche per le fatture PA, cliccando sull’apposita freccetta blu in prossimità delle fatture da numerare:
2.3.3 Compilazione fattura GB
Ai fini della Fatturazione Elettronica, si tenga conto che se nella fattura originaria GB sono state compilate delle righe senza il relativo imponibile, esse non verranno poi riportate in fase di elaborazione del file XML.
La procedura infatti avverte con un messaggio:
2.3.4 Predisposizione dell’Intermediario per l’invio del file XML
Nell’elenco delle fatture, nella sezione “Pubblica Amministrazione”, dal pulsante è possibile inserire/selezionare il trasmittente predefinito per l’invio della fatturazione elettronica.
Per l’inserimento di un nuovo intermediario consultare la guida on-line Gestione Intermediari.
Se il trasmittente della fattura è la ditta stessa, nel pulsante “Seleziona Intermediario” non occorre inserire/selezionare nulla.
Se nella ditta è già presente un intermediario predefinito, utilizzato per l’invio di tutte le altre comunicazioni/dichiarazioni, al click su “Crea XML”, in automatico è richiesto se in fase di creazione della fattura elettronica, nei dati del trasmittente, devono essere inseriti quelli della ditta o dell’intermediario predefinito.
Se occorre differenziare l’intermediario predefinito da quello per l’invio della fattura elettronica, è necessario accedere al pulsante e inserire il flag su . Al click su “Crea XML” della fattura elettronica, in automatico nella sezione del trasmittente confluiscono i dati dell’intermediario predefinito per fatture PA.
Dopo aver impostato il flag su “Intermediario predefinito per la fattura PA” per tutte le fatture create in seguito, nella sezione del “Trasmittente”, saranno riportati i dati dell’intermediario predefinito per la fattura PA.
Se necessità variare il soggetto trasmittente, occorre eliminare il flag su “Intermediario predefinito per la fattura PA” e riprodurre la creazione indicando i dati dell’intermediario predefinito.
Riepilogando…
1. Caso: invio fattura con i dati della ditta nella sezione “Dati Trasmissione”;
2. Caso: invio fattura con i dati dell’intermediario predefinito utilizzato anche per l’invio delle comunicazioni/dichiarazioni nella sezione “Dati Trasmissione”;
3. Caso: invio fattura con i dati dell’intermediario predefinito per le fatture PA nella sezione “Dati Trasmissione”.
Esempio CASO 1 – Dati Trasmittente quelli della Ditta
La ditta DemoCont emette fattura elettronica e la invia direttamente al “Sistema d’Interscambio”.
Alla creazione del file XML occorre:
-
non aver impostato l’intermediario predefinito per la fattura PA (check attivo su all’interno del pulsante “Seleziona Intermediario);
-
se presente un intermediario predefinito, cliccare no al messaggio “Alla ditta è associato un intermediario. Creare la fattura con i dati dell’intermediario?”
-
se non è presente un intermediario predefinito non inserirlo e procedere con la creazione.
In questo modo, nella sezione “Dati Trasmissione” saranno riportati i dati della ditta.
Esempio CASO 2 – Dati Trasmittente quelli dell’Intermediario predefinito
La ditta DemoCont emette fattura elettronica, ma chi si occupa della trasmissione del file al “Sistema d’Interscambio” è l’intermediario abilitato Rossi Mario che ha la delega di inviare anche tutte le altre pratiche della ditta.
Alla creazione del file XML occorre:
-
non aver impostato l’intermediario predefinito per la fattura PA (check attivo su all’interno del pulsante “Seleziona Intermediario);
-
creare/definire l’intermediario predefinito utilizzato anche per l’invio delle comunicazioni/dichiarazioni nella sezione “Dati Trasmissione”;
-
cliccare “SI” al messaggio “Alla ditta è associato un intermediario. Creare la fattura con i dati dell’intermediario?"
In questo modo, nella sezione “Dati Trasmissione” saranno riportati i dati dell’intermediario.
Esempio CASO 3 – Dati Trasmittente quelli dell’Intermediario per la fattura PA
La ditta DemoCont emette fattura elettronica, ma l’intermediario specifico abilitato per il solo invio del file XML al “Sistema d’Interscambio” è Bianchi Gianluca.
Alla creazione del file XML occorre:
- aver impostato l’intermediario predefinito per la fattura PA (check attivo su all’interno del pulsante “Seleziona Intermediario);